Mi son trovato oggi presso la sede del
Tribunale in Milazzo ed una peraltro gentilisima funzionaria di
cancelleria mi chiedeva com andassero le cose dell' amministrazione
della giustizia in quel di Lipari aggiungendo che, tanto, la sede
distaccata del nostro Tribunale sarebbe stata chiusa.
Le ho fatto notare che ciò sarebbe stata cosa iniqua, e non tanto
per noi avvocati, costretti a spostarci per qualsiasi incombente (è il
nostro lavoro), quanto per gli utenti eoliani. Basti pensare ai
testimoni, che non hanno interesse alcuno alla causa, e che verrebbero
costretti, a loro spese, a lunghe trasferte, anche di parecchi giorni se
solo provenienti da una delle isole più lontane.
Risposta.
Tra poco il vostro cancelliere andrà in pensione, e se resterà a
Lipari il Tribunale, sarà uno di noi a dover patire i viaggi a Lipari.
Morale. Per un dipendente dello Stato il disagio, grave, di
centinaia o migliaia di cittadini non vale il suo trasferimento in altra
sede, venendo in ciò accanitamente difeso da sindacati e sindacatucoli
vari (vedasi "la guerra" armata in questi giorni appunto da dette
organizzazioni contro il progetto di mobilità avanzato dal Governo
Monti).
Così va il mondo e, per la verità, mi fa un pò schifo.
Alfio Ziino
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.