Cerca nel blog

giovedì 12 luglio 2012

Continuano le umiliazioni sul versante collegamenti marittimi per le isole minori della Sicilia.

Siamo certi che la commissione bilancio dell’ARS riuscirà a reperire i fondi necessari a tamponare le esigenze dettate dai contratti ormai scaduti e che garantivano i collegamenti marittimi integrativi co-finanziati dalla Regione per l’arcipelago delle Egadi e per le isole di Pantelleria e Ustica. Questa la dichiarazione del presidente di Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia, Christian Del Bono. “Diversamente, ci troveremmo di fronte ad un suicidio politico, economico e sociale”.
Va sottolineato, aggiunge, che tali servizi vengono attualmente garantiti grazie all’impegno dagli armatori privati sulla base di mere promesse verbali.
È, comunque, evidente – incalza Del Bono - che il perdurare d’interventi tampone non potrà che incrementare il grado di precarietà dei nostri collegamenti marittimi, creando enormi problemi organizzativi agli operatori turistici, alimentando la preoccupazione nelle famiglie dei marittimi impegnati nell’espletamento del servizio e creando ingenti danni d’immagine alle nostre isole, proprio nel cuore della stagione turistica.
La Regione si attivi sin da ora, adottando un approccio intermodale e integrato (con i servizi assegnati attraverso la gara Siremar), per risolvere in modo puntuale e a medio-lungo termine le problematiche connesse ai collegamenti con le piccole isole siciliane. Diversamente, continueremo a trovarci tutti di fronte ad un inutile e costoso calvario.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.