Si
è tenuto nel pomeriggio del primo giorno del Salone Internazionale del Gusto al
Ligotto di Torino, il workshop di presentazione del progetto Gusta le Eolie.Il
contesto è stato quello delle Isole Slow, progetto internazionale di Slow Food
che ha come obiettivo quello di creare una rete di isole che vogliono,
attraverso, i prodotti autoctoni e della pesca locale, mantenere la propria
identità territoriale.
Durante
la seguitissima presentazione sono intervenuti i rappresentanti delle isole dell’arcipelago toscano, di
Lampedusa, Ustica e di Cipro che fanno parte della rete internazionale delle
isole Slow.
Il
progetto Gusta Le Eolie, che ha visto protagonisti i ristoratori delle Eolie è
stato preso come modello da applicare a tutte le isole del network
internazionale.
Gusta
le Eolie è soprattutto la possibilità di presentare nei propri menù solo
prodotti autoctoni e stagionali, promuovendo allo stesso il proprio territorio
con la possibilità di descrivere nel menù le località dell’isola da cui
provengono i prodotti.
Altro
elemento fondamentale è stata la collaborazione con la capitaneria di porto di
Lipari, portata ad esempio di modello virtuoso di applicazione della
tracciabilità, per la sicurezza e la trasparenza della gestione del pescato
locale.
Il
progetto Gusta le Eolie, varca quindi i confini dell’arcipelago per diventare
un modello di identificazione delle isole come luoghi di grandi tradizioni
gastronomiche.
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