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lunedì 15 luglio 2013

Il presidente della Cooperativa sociale Margherita smentisce notizia diffusa da un giornale on line

Gentile direttore, in merito all’articolo apparso su un notiziario eoliano (NOTA DEL DIRETTORE: NON SI FA RIFERIMENTO AL NOSTRO) giorno 12 luglio c.a., titolato “RISERVATO. Lipari, i fratelli Biviano, il bus e la cooperativa Margherita” la scrivente tiene a precisare che ad oggi nessuna comunicazione ufficiale è giunta a questa cooperativa in merito al paventato servizio descritto nel suddetto brano che sarebbe stato già assegnato alla coop. Sociale.
L’attività di questa cooperativa che ha già inizio negli anni novanta è sempre stata a servizio dei soggetti disabili e comunque di persone svantaggiate, e ritengo che sia inconfutabile il servizio reso in termini di professionalità e di collaborazione con l’utenza e gli Enti attuatori dei vari progetti che hanno interessato l’ambito sociale.
Nel corso di questi anni di primaria importanza è stato il soddisfacimento delle esigenze dei meno fortunati e delle loro famiglie, la possibilità data alle persone del posto di poter lavorare e non ultimo quello di stringere con le famiglie svantaggiate un forte legame la cui natura solidale e collaborativa è dimostrata dal fatto che dal 12 giugno c.a. la scrivente ha fatto in modo che il servizio continuasse facendosi carico dei relativi costi gestionali. Tutto ciò nonostante sia giunta al termine la convenzione per il Trasporto dei disabili sino al centro di riabilitazione – psicomotoria di Canneto con il Comune di Lipari, e ciò allo scopo di evitare disagi all’utenza del centro e parimenti alle esigenze dei servizi sociali locali.
Il basso profilo tenuto in questi anni dimostra come questa cooperativa non sia interessata a proclami d’effetto o a logiche politiche che sono e rimarranno estranee rispetto al nostro modus operandi e non assoggettabili all’operato della stessa.
Dispiace leggere dal sopracitato notiziario di presunte “scelte politiche” per questo tengo a ribadire che la compagine sociale, che sono fiera di rappresentare, si è sempre spesa per tutti indistintamente, offrendo tra l’altro servizi, al di fuori di progetti finanziati, non ultimo alla famiglia Biviano che abbraccio ed alla quale va tutta la mia solidarietà con la speranza che gli venga riconosciuto il diritto di poter partecipare alle cure sperimentali.
Concludendo vorrei cogliere l’occasione per ringraziare gli operatori sociali che negli anni si sono avvicendati contribuendo ad arricchire le competenze e le professionalità della “Margherita” ed a tutte le famiglie che hanno gravitato intorno a noi ed alle quali ci sentiamo fortemente legati in una sorta di osmosi di problematiche sociali.
IL PRESIDENTE della MARGHERITA Soc. Coop. Sociale
GIUSEPPINA LORIZIO

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