COMUNICATO
GRANDE
SUCCESSO ANCHE IERI SERA PER “LA CATTEDRA IN PIAZZA” DI LUIGI
BARRICA: LA NATURA E I VULCANI RACCONTATI INSIEME A MICHELE
GIACOMANTONIO E MARCO MANNI
E’
stata la “Natura” la grande protagonista dell’appuntamento di
ieri nell’ambito della manifestazione “La Cattedra in Piazza”,
svoltasi a Marina Corta, nella suggestiva cornice della penisola del
Purgatorio, dove senza alcun dubbio si è bissato il successo della
serata precedente.
Il
padrone di casa Luigi Barrica, eoliano al 101%, ha continuato questo
straordinario percorso alla scoperta delle Isole Eolie, ringraziando
tutti i partecipanti divenuti “studenti per una sera” e in
particolare, tra questi, i numerosi villeggianti, ricordando come il
vero turismo significhi anche approfondire la conoscenza con il
luogo, le sue origini e la sua storia.
Sulla
scia della serata precedente, Barrica ha ripercorso alcuni
indimenticabili capolavori dalla cinematografia ambientata alle
Eolie, come Il Postino di Massimo Troisi e Kaos dei fratelli Taviani,
le cui immagini della celebre scena finale, dove una giovanissima
Giovanna Taviani scivola giù verso il mare sulla polvere bianca di
una montagna di pomice, hanno poi lasciato posto al racconto di come
le Isole Eolie, nel 2000, siano diventate Sito Patrimonio
dell’Umanità, nell’intervento di Michele Giacomantonio, sindaco
del Comune di Lipari dal 1994 al 2001 e artefice di questo importante
risultato.
La
serata si è accesa nell’amichevole eppur pungente botta e risposta
tra Barrica e Giacomantonio sul cosa significhi essere Patrimonio
dell’Umanità, quali le opportunità e quali sono stati invece i
sacrifici, toccando anche temi “caldi” come la chiusura delle
cave di pomice, la salvaguardia del territorio e gli strumenti che ne
derivano, i divieti posti dalla Regione sui materiali di risulta
dell’estrazione della pomice, la volontà di riconversione del
sito.
Argomento
complesso anche quello legato ai vulcani e all’attività eruttiva,
che alle Lipari ha lasciato un profondo segno nel dicembre 2002 con
una violenta esplosione dello Stromboli, la cosiddetta “emergenza
Stromboli”. Luigi Barrica ha raccontato l’accaduto, rivolgendo un
dovuto apprezzamento per l’operato passato e presente della
protezione civile nelle Isole, non privo tuttavia di alcune note
critiche e punzecchiature.
Ad
emozionare il pubblico, con l’ultimo intervento della serata, la
straordinaria esibizione del cantautore Marco Manni che ha presentato
all’interno del suo spazio musicale “Vulcani e Ultraterreno”,
alcuni brani estratti dal lavoro discografico “Schegge di
Ossidiana”. Attraverso la sua musica, un
concentrato di energia della vulcanica natura eoliana,
Marco Manni ci ha narrato le leggende e tutto quell’immaginario di
creature magiche e oscure nato dalla credenza che, ad esempio,
Vulcano fosse la bocca del Purgatorio, come folletti streghe, megere;
ci ha poi fatto passeggiare sullo Stromboli, nelle stradine di
Vulcano, in un giro in barca per l’arcipelago, tra tramonti e
pleniluni.
Si
comunica, infine, che questa sera, causa problemi di natura
organizzativa – da noi indipendenti – non si terrà il terzo
appuntamento che è rinviato a settembre a data ancora da destinarsi
ma di cui terremo adeguatamente informati i lettori
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