Comunicato
Apprendo sconcertato le dichiarazioni dell’Assessore
Russo, sempre più in preda ad auto commemorazioni e soddisfazioni
nauseanti. Di sicuro non tiene conto del giudizio della gente, almeno di
quella eoliana.
La verità è che l’Assessore Russo, a mio avviso,
rappresenta per il nostro territorio, in particolar modo per la sanità
eoliana, il più grande disastro mai avuto in merito a scelte politiche.
L’accoglimento
della sospensiva non ci convince sulla correttezza amministrativa delle
sue scelte per il quale preferiamo attendere la sentenza di merito
prevista per il prossimo 21 novembre. Sicuramente non ci convincono le
sue scelte politiche...ma queste non convincerebbero a mio avviso
nessuno. Sono tipiche di chi è stato sempre lontano da quell’aspetto
umanitario che rappresenta la base di chi, invece, a mio avviso,
dovrebbe gestire la sanità in un territorio.
Entrando invece
sotto l’aspetto tecnico, che tanto piace all’Assessore Russo, il Decreto
assessoriale del 2010 non ha soppresso il reparto di Ostetricia e
ginecologia presso l’Ospedale di Lipari, ma soltanto accorpato le
specialità chirurgiche e mediche in due grandi aree alle quali sono
stati assegnati rispettivamente 8 posti letto ordinari e 2 in
Day-Hospital. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia presso l’ospedale
di Lipari non è mai stato disattivato, tant’è che l’ASP ha recentemente
assegnato a tale reparto 3 unità di medici specialisti di primo livello e
6 ostetrici.
Il piano sanitario regionale non sopprime il punto
nascita. Altro è, in ogni caso, il punto nascita ed altro, ovviamente,
il reparto di ostetricia e ginecologia.
Invece di fare proclami
alla stampa, perché non viene a Lipari a spiegare di persona la bontà e
fondatezza delle sue scelte? Ci dica quali saranno adesso i vantaggi e
perché le madri e i nostri bambini saranno più sicuri?
Ci convinca Assessore Russo...
Magari
venga a vedere i milioni di euro spesi per ampliare il nostro ospedale
creando una nuovissima sala parto e una sala operatoria dedicata ai vari
parti. Forse i suoi predecessori, compresi Ministri e sottosegretari
non avevano calcolato il rischio sicurezza per gli abitanti di queste
isole? Giudichi lei Assessore Russo…. Noi intanto l’aspettiamo.
Se
poi, invece, come io mi auguro, volesse prendere in considerazione
anche l’aspetto umano delle gestanti e dei familiari che abitano queste
isole ritiri il ricorso presentato al CGA prima della sentenza
definitiva prevista per il prossimo 21 novembre e metta la parola fine a
questa storia.
Assessore ai servizi socio-sanitari
Dott. Giacomo Biviano
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