Roma, 25 lug. (SICILIAE) - I saldi finanziari della Regione Siciliana e le
novita' emerse dall'incontro di ieri con il Presidente del Consiglio dei
Ministri ed i Ministri dell'economia, delle Regioni e della Coesione europea
sono state al centro dell'incontro che oggi l'assessore all'Economia Gaetano
Armao ha avuto con i giornalisti della stampa estera. All'incontro, moderato dal
presidente dell'Associazione della Stampa estera in Italia Tobias
Piller,corrispondente del Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha partecipato anche
il ragioniere generale della Regione Biagio Bossone che ha illustrato il
dettaglio delle cifre presentate alla stampa.
"Non c'e' alcun rischio di default della Sicilia, ne' alcuna ipotesi di
commissariamento. Chi ha puntato a far saltare il banco ha solo fatto un buco
(questo si reale) nell'acqua". Ha esordito l'assessore Armao.
"Ieri con il Governo nazionale - ha continuato l'assessore - abbiamo
consolidato il percorso di cooperazione rafforzata gia' intrapreso da mesi
nell'ambito del confronto sull'autonomia finanziaria ed il federalismo fiscale.
E proprio il Governo nazionale ha apprezzato positivamente i contenuti
dell'emendamento sulla revisione della spesa presentato in sede regionale e che
consente significativi risparmi sul costo e la razionalizzazione del personale,
la drastica riduzione dei permessi sindacali, il contenimento delle
partecipazioni societarie e i decisi tagli sui loro costi gestionali. "
Armao ha illustrato ai corrispondenti della stampa estera lo stato delle
finanze della Regione, i numeri del personale, l'ammontare dei tagli imposti
dalle ultime manovre finanziarie dello Stato e le riforme e le iniziative che il
governo regionale ha gia' varato per garantire gli equilibri di bilancio ed il
contenimento dei costi degli apparati amministrativi siciliani.
"Occorre - ha proseguito l'assessore Armao - puntare decisamente alle riforme
perche' solo modernizzando l'amministrazione regionale si possono conseguire gli
ineludibili risparmi di spesa connessi al processo di Spending Review. Vogliamo
ricostruire un'autonomia della responsabilita' superando quella che per troppo
tempo e' stata un'autonomia della spesa. La risposta alle tensioni finanziarie
manifestatesi in queste settimane, e determinate da ritardati trasferimenti
dello Stato, si trova nel percorso vincolante per Stato e Regione che e' stato
convenuto ieri".
I giornalisti presenti hanno, infine, chiesto i motivi per i quali la stampa
nazionale, in alcuni casi, abbia presentato una Sicilia addirittura gia'
fallita.
"E' chiaro - ha concluso Armao - che sulla vicenda abbiano pesato tentativi
speculativi, interessati o approssimativi che fossero, anche da parte di chi
dovrebbe conoscere e leggere i dati del bilancio regionale, e che ha preferito
lanciare accuse irresponsabili di imminente default, ma che hanno volutamente
disinformato e mistificato rispetto alla reale situazione dei conti della
Sicilia certificati dalla Corte dei conti, dalle Agenzie di rating e di cui ha
piu' volte dato atto il Governo nazionale. E l'illustrazione puntuale fattane
oggi alla stampa estera ne e' la dimostrazione concreta."
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