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lunedì 10 settembre 2012

ANCORA SUL PIANO DI DISMISSIONI IMMOBILI DELLA REGIONE


Palermo, 10 set. (SICILIAE) - Il programma di dismissioni presentato oggi e' il frutto dell'attivita' della SPI, la societa' che ha curato il censimento informatico degli immobili, e degli ufficio della Ragioneria Generale che attraverso le attivita' di supporto tecnico concernenti la verifica sui luoghi dei beni, le verifiche catastali, la predisposizione delle schede descrittive e fotografiche, ecc. ha prodotto un elenco dettagliato che a giorni verra' pubblicato sulla Gazzetta regionale. Il valore aggiornato alle percentuali Istat 2012 dei 68 immobili e' pari a € 224.019.024,71.
Per accelerare l'iter del processo si e' ritenuto opportuno predisporre un primo avviso per la manifestazione d'interesse all'acquisto di un elenco di 30 immobili allo scopo selezionati per un totale di vendita di € 116.592.000,00. L'avviso rispetto al bando tradizionale da' la possibilita' alla Regione di acquisire in tempi brevi le offerte e gli intendimenti all'acquisto e quindi di conoscere il mercato e nello specifico quali sono gli immobili per i quali sussiste l'interesse. Cio' consentira' in caso di volonta' diversa dell'amministrazione di procedere eventualmente per altre forme di valorizzazione (fondi immobiliari, ecc.)
nonche' di sostituire gli immobili in caso di esigenze governative.
L'elenco presentato oggi contiene immobili in maggior parte disponibili e non suscettibili di utilizzo per fini istituzionali, (come ad esempio ufficio o depositi) alcuni inutilizzati ed altri in uso a enti pubblici o privati per attivita' sportive, didattiche, sociali, commerciali, ecc. Le strutture sono, in buona parte, disponibili per l'uso e ben si prestano, per le loro caratteristiche di valore strutturale e di posizione nel territorio, anche a progetti di valorizzazione di valenza culturale o sociale con refluenze occupazionali, che l'acquirente andrebbe a realizzare.

Tra i beni contenuti in questo primo avviso vi sono tra gli altri il palazzo dei congressi di Agrigento (valutato 12 milioni di euro), l'ex ospedale di Sciacca, le centrali ortofrutticole di Paterno' e Catania, il Cres di Monreale (8 milioni), la Fattoria Sole di Catania e l'ex centrale del vino di Aci Castello.
Tutti gli immobili saranno venduti a corpo e non a misura, nei lotti indicati, da aggiudicarsi separatamente, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano; saranno trasferiti con tutti gli annessi e connessi, adiacenze e pertinenze, azioni e ragioni, usi e servitu' attive e passive, apparenti e non, comproprieta', limitazioni, canoni, censi, oneri ivi indicati e non indicati e con tutti gli eventuali pesi che vi fossero presenti, obbligandosi gli acquirenti a resistere direttamente contro eventuali pretese che per qualsiasi causa dovessero essere avanzate da terzi, con esonero per l'amministrazione regionale da ogni responsabilita' a qualsivoglia titolo e con espresso impegno, a rilevare la Regione Siciliana da eventuali giudizi e litispendenze dei quali gli acquirenti si accollano espressamente ogni onere e sorte.
Le dichiarazioni di interesse in plico chiuso,dovranno essere indirizzate alla Regione Siciliana - Assessorato Regionale dell'Economia - Dipartimento del Bilancio e del Tesoro - Ragioneria Generale, via Notarbartolo n.17 - Palermo e dovranno pervenire all'Ufficio Protocollo, entro le ore 13.00 del giorno 12 ottobre 2012 .

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