(email firmata)
Rispondo
L’11 aprile
del 2011, ancora vigente dunque la passata amministrazione e cioè il Sindaco dott. Bruno, la ditta Pippo Santamaria rivolge alla
Capitaneria di porto di Milazzo la richiesta di un ampliamento per la
collocazione di un pontile galleggiante a servizio del campo boe e dell’attività
di noleggio esistente in località Filicudi porto.
“L’area demaniale richiesta in ampliamento, rispetto a quella già in concessione,
- si legge nell’istanza – sarà interessata dalla collocazione di un
pontile galleggiante di tipo mobile prefabbricato,
completamente amovibile ed a servizio del campo boe già in concessione. Il
pontile sarà adibito esclusivamente per consentire lo sbarco a terra dei
fruitori del campo boe, in considerazione del fatto che l’attracco sulla
battigia è impossibile per la naturale presenza di ciottoli. Il pontile sarà
adibito esclusivamente per consentire lo sbarco a terra dei fruitori del campo
boe, in considerazione del fatto che l’attracco sulla battigia è impossibile
per la naturale presenza di ciottoli.
Inoltre
poiché la società ha un’attività di noleggio di gommoni, la presenza del
pontile permetterebbe le operazioni sbarco e di imbarco al di fuori del porto
commerciale garantendo maggiore sicurezza e senza intralcio per i mezzi di
linea”.
La
Regione Siciliana, dipartimento dell’ambiente, servizio 3, Demanio marittimo il
23 aprile del 2013, chiede al Sindaco di Lipari di esporre all’albo pretorio
del Comune per trenta giorni dal 2 maggio al 31 maggio l’autorizzazione alla
ditta invitando chi avesse interesse a conoscere gli elaborati ed a presentare
osservazioni a tutela di eventuali diritti, di rivolgersi al Dirigente del
Servizio 5 dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente.
Fin
qui il procedimento Santamaria, facendo presente che l’Amministrazione
Giorgianni su tutte le richieste relative al demanio marittimo non ha mai
avanzato parere non avendo ancora istituito il PUDM (Piano utilizzo demanio
marittimo) ex Piano Spiagge ma ha atteso che si pronunciasse il demanio
regionale.
Diverso era il comportamento della Giunta Bruno
anche quando è scaduto l’allor Piano Spiagge. L’Amministrazione ha continuato a
rilasciare pareri con delibera di Giunta. Quando la ditta Stramandino avanzò
richiesta di un pontile a Filicudi porto nel 2006, la Circoscrizione presieduta
da Antonino Santamaria non respinse la richiesta come è stato detto, ma non
espresse alcun parere giustificando questo comportamento col fatto che non
aveva competenze tecniche alla dipendenza della circoscrizione che potessero
essere di supporto per esprimere un parere e quindi girò la domanda al Comune
di Lipari che diede l’autorizzazione. Autorizzazione confermata poi dal demanio
marittimo. Su questa autorizzazione ci fu la petizione di un gruppo di
cittadini di Filicudi che la contestò.
Tale autorizzazione, sarebbe ancora oggi in atto
solo che lo Stramandino l’avrebbe ceduta a terzi che non hanno cominciato
ancora i lavori forse in attesa di finanziamenti. Nel frattempo lo stesso
Stramandino avrebbe chiesto una nuova autorizzazione sempre per un pontile
mobile ma questa volta collocato a Filicudi Pecorini.
Quindi nessun comportamento disparitario nei
confronti dei cittadini, ma solo procedure diverse delle due amministrazioni,
quella di ieri e quella di oggi , che rivelano un maggior rispetto per le competenze da parte dell’Amministrazione
Giorgianni.
Michele Giacomantonio
Seconda risposta a Sidoti
Ad Aldo Natoli. La Sovrintendenza e il Mercato del pesce
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