Comunicato
stampa del 20 maggio 2012
Le notizie di nuovi ritrovamenti
archeologici che ci giungono da Filicudi, nella quale sono stati autorizzati,
dalla Soprintendenza di Messina, sezione Paesistica, lavori per la
realizzazione di una cisterna in un’area adiacente a quella archeologica di
Filo Braccio, confermano l’urgenza di definire la perimetrazione del Parco
Archeologico delle Isole Eolie.
La perimetrazione del Parco, infatti,
non interessa soltanto le aree già esplorate dagli archeologi (villaggi,
necropoli, ipogei) ma, soprattutto, le aree adiacenti dove sono possibili nuovi
ritrovamenti (come nei recenti casi di Lipari, via Isabella Conti Vainicher ed
oggi a Filicudi).
Tali aree rappresentano, pertanto, un
patrimonio ancora tutto da scoprire e da valorizzare, per contribuire sempre
più nella conoscenza del nostro passato e per favorire il turismo culturale
verso le nostre isole.
Cogliamo l’occasione per chiedere
all’amministrazione comunale di dare al Parco Archeologico delle Isole Eolie,
tutta la collaborazione possibile per definire tali perimetrazione nel più
breve tempo possibile.
Il
presidente del Circolo (Dott.
Giuseppe La Greca)
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