Venticinque minuti di pioggia torrenziale (dalle 14,25 alle 14 e 50 circa) e le strade di Lipari, anche le principali, si sono trasformate in veri e propri torrenti in piena. Difficilissimo circolare, impossibile provare a transitare a piedi sia per il rischio di una "doccia", causata agli spruzzi delle auto, che per l'allagamento degli stessi marciapiedi.
"Solita" situazione a Calandra, Valle e Ponte.
In alcune zone, insieme alle acque meteoriche, scendevano terriccio, pietre e quant'altro. Buona parte, di questo materiale, resta ora sulla sede stradale con notevole pregiudizio per l'incolumità in particolare dei centauri.
Da brivido la situazione sulla parte bassa della via Prof. Carnevale (S. Lucia) dove il torrente, proveniente da Valle, dalla salita di Santa Margherita, si incanalava, lambendo anche il marciapiede, sullo scavo effettuato in quell'arteria e allo, stato attuale, abbandonato.
Situazione da noi vissuta pressochè in diretta ma impossibilitati a documentarla per via dell'intensità della pioggia che non permetteva di scattare foto neanche dall'interno dell'auto.
D'altronde, comunque, per rendere l'idea della situazione, elequenti sono le due foto, scattate dal Corso, dieci minuti dopo che era cessato il nubifragio.
Logico chiedersi se l'acqua scorrendo nel "canale" non si infiltri nel terreno, creando danni alle fondamente degli edifici.