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mercoledì 7 ottobre 2009

Lipari: Una strada per l'«uomo della luce». (Dalla Gazzetta del sud di oggi)

Collocata la targa in ricordo di Zagami Nonostante i vandali
(s.s.) Ha dato la luce a Lipari e da ieri una strada dell'isola, la bretella che collega Marina Lunga alla Falcone Borsellino, porta il suo nome. Si tratta del commendator Bartolo Zagami, nativo di Alicudi e fondatore della Sel, la società elettrica liparese, che a partire dal 1926 eroga la luce nella maggiore isola delle Eolie. L'iniziativa, portata avanti dalla giunta Bruno, in collaborazione con il Rotary club delle Eolie, si è sviluppata lungo due momenti: uno religioso e uno civile. La celebrazione liturgica-commemorativa, tenuasi nella chiesa di Porto Salvo, è stata presieduta da Mons. Gaetano Sardella e vi hanno preso parte il figlio Bartolino Zagami, familiari, parenti, amici, le autorità politiche (sindaco Bruno in testa), civili e militari. Tutti hanno poi raggiunto l'area dove è stata posizionata la targa.
«L'amministrazione, aderendo anche alla proposta del Rotary – si legge nella motivazione – ha inteso attribuire il giusto riconoscimento al commendator Zagami evidenziando il grande spessore umano e professionale dell'illustre personaggio, connotato di particolari doti umane e meriti che, nel lungo esercizio della sua attività di industriale, ne hanno contraddistinto il proficuo operato sul piano sociale e civile». Una intitolazione che ha rischiato di saltare per l'azione di vandali che, nottempo, hanno danneggiato, presumibilmente a martellate, la targa indicante la nuova denominazione della strada. Il vergognoso episodio si è sicuramente verificato dopo le 2 di ieri. Infatti, sino a quell'ora, è rimasto aperto il bar limitrofo. Ad accorgersi dell'accaduto gli operai del comune e gli uomini della polizia municipale giunti in zona per definire gli ultimi dettagli. C'è voluto tutto l'impegno e la pazienza certosina degli operai comunali Acquaro, Favata e Lo Schiavo per fare in modo che la cerimonia non saltasse. Dopo aver provveduto a recuperare i vari pezzi (la targa era frantumata in più parti), si sono dedicati ad una operazione di assemblaggio perfettamente riuscita (in pochi si sono accorti del danno che era stato causato) e conclusa giusto in tempo. Il comune e il Rotary hanno fatto sapere che hanno già ordinato una nuova targa.