Restano in 9 nella lista dei dispersi, aspettando di scivolare verso l’elenco dei morti, finora fermo a 26, di cui tre non identificati. I numeri del disastro che il 1ottobre ha colpito Messina sono stati ribaditi ieri, durante l’audizione alla Camera, dal capo della Protezione civile Guido Bertolaso, il quale non ha escluso la possibilità che sotto le macerie possano esserci anche cittadini stranieri, la cui scomparsa non è stata segnalata da nessuno.
Mentre la città dello Stretto prepara i funerali solenni che si svolgeranno sabato nel duomo, il sindaco Giuseppe Buzzanca sottolinea che, a sei giorni dall’alluvione, «il ministero delle Attività produttive non ha ancora fornito il numero telefonico a cui inviare gli sms per le donazioni dei cittadini». Buzzanca ringrazia però il premier Silvio Berlusconi, che sarà nuovamente a Messina per partecipare ai funerali.
Palazzo Chigi ha anche deciso di proclamare per sabato una giornata di lutto nazionale, dopo le sollecitazioni in tal senso avanzate dal sindaco e perfino dalla Curia, che aveva denunciato il rischio di «atteggiamenti diversi» rispetto ad altre tragedie.