Riceviamo dall'amministratore delegato dell'ATO Eolie Mimmo Fonti e pubblichiamo una nota avente per Oggetto: L.R. 9/2010 e L.R. 11/2010. Circolare 18077 del 20/05/2010.
IL TESTO:
Stante che il vice Sindaco del Comune di Lipari, sig. Giulio China ha sentito il bisogno di pubblicare attraverso le vs. pregiate testate una nota con la quale invita il Sindaco a porre in liquidazione la società Eolie Ambiente s.r.l. – Ato Me 5, motivandola come adempimento di legge citando persino la circolare n. 18077 del 20.05.10, che evidentemente non avrà letto bene, sentiamo il bisogno di precisare quanto appresso (stesso mezzo) :
La circolare n. 18077 (interpretazione autentica del legislatore) recita testualmente “ in particolare dalla lettura dei commi 1, 2 e 12 dell’art. 19 della L.R. 9/2010, nonché dell’art. 45 c. 6 della L.R. 11/2010 le società d’ambito costituiti ai sensi dell’art. 201 del D. Lgs. 152/2006 pervengono alla liquidazione attraverso due fasi distinte dalla data di costituzione delle S.R.R. (le nuove società); periodo preparatorio antecedente alla costituzione della S.R.R. e liquidazione successiva alla costituzione della S.R.R.)”
Nella prima fase viene demandato alla società di ambito esistente il compito di effettuare la ricognizione delle masse attive e passive e di gestire con pieni poteri la società fino alla formazione della nuova s.r.r., escludendo da questa fase solo quelle società A.t.o. ove il Presidente della Regione ha adottato ordinanza ai sensi dellart. 191 del D. Lgs. 152/2006. (questo non è il ns. caso, in quanto il Presidente della Regione non ha adottato alcuna ordinanza di liquidazione nei confronti dell’Ato Me 5).
Nella seconda fase, dopo la formazione delle S.R.R. il nuovo C.D.A. (composto da soli Sindaci dei Comuni facenti parte dell’ambito) nominerà il liquidatore e da quel momento in poi i poteri transiteranno alla nuova società, ovvero al nuovo C.D.A.=
Pertanto stia tranquillo il Vice Sindaco del Comune di Lipari che nessun ulteriore onere potrà gravare sulla cittadinanza eoliana; invece adottare la sua richiesta, oltre che essere contro legge, certamente potrebbe produrre dei costi impropri e nettamente maggiori, per un decorso di tempi ancora immaturi, anticipando una spesa che potrà essere estremamente limitata, infatti la procedura liquidatoria dovrà e potrà essere effettuata in un solo giorno.
Infatti la ricognizione della massa attiva e passiva è già stata effettuata, il patrimonio della società è definito ed aggiornato ad oggi; il tutto dovrà essere riaggiornato in concomitanza della costituzione della nuova società (SRR).
Nella speranza di essere stati esaustivi nella schematica spiegazione, non potrà comunque sfuggire al sig. Vice Sindaco che in questa fase non vi è lo spazio per dare corso ad impegni o operazioni politiche.
Tanto per dovere d’ufficio
L’Amministratore Delegato
D. Fonti