Gentile Direttore,
in riferimento alla notizia apparsa sul notiziario on-line da Lei diretto nella giornata di domenica 26 settembre u.s. a firma di Francesca Basile si precisa che nulla è imputabile all’Amministrazione Comunale ne agli stessi uffici comunali. La graduatoria provvisoria è stata pubblicata sul sito dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole Alimentari in data 14.04.2010, data dalla quale sono scattati i 15 gg. entro cui presentare la memoria necessaria per la riammissione alla graduatoria. La comunicazione di provvisoria esclusione veniva introitata al prot. generale dell’Ente in data 15.04.2010 ed assegnata agli uffici competenti. Immediatamente trasmessa la nota al gruppo di lavoro, questo provvedeva a rimodulare la documentazione e la trasmetteva al Comune di Lipari ne pomeriggio del 26.04 u.s. L’ufficio comunale preposto ricevuto il nuovo PSL rimodulato da parte del gruppo di lavoro, s’è attivato per produrre la documentazione necessaria per la trasmissione e con nota prot. 14482 del 27.04.2010 provvedeva alla sua consegna presso l’Assessorato per tramite dell’attuale Presidente del GAL LEADER II, che il 28.04 u.s. doveva recarsi a Palermo, e quindi avrebbe consegnato la documentazione.
Quest’ultimo comunicava di aver provveduto alla consegna per tramite del gruppo di lavoro. Da quel momento nessuna comunicazione ufficiale in merito è arrivata all’Ente. Soltanto venerdì 24.09 u.s. si scopre che sulla G.U.R.S. è stata pubblicata la graduatoria definitiva dei PSL e dei GAL esclusi.
Premesso che avverso tale pubblicazione è ammesso ricorso, cosa che l’Ente sicuramente farà poiché ha rispettato i tempi per la consegna del PSL rimodulato, si rimane increduli alla nota della Sig. Basile.
Fermo restando che nel corso degli ultimi anni ha svolto funzioni interne all’Ente, e che, nella vicenda GAL “Isole di Sicilia” è stata una degli animatori scelti ad affiancare il gruppo di progettazione, quindi parte integrante del sistema, tutt’ora collabora col GAL LEADER II, struttura che, per ovvie ragioni, ha interagito, per tramite della sua struttura dirigenziale e non, con i componenti del gruppo di lavoro per la presentazione del PSL-GAL “Isole di Sicilia” e col Comune di Lipari, capofila della coalizione.
Lo stesso presidente del GAL LEADER II, ritualmente informato dall’Amministrazione Comunale sui vari passaggi necessari, a seguito della nota della Sig. Basile dovrebbe fare una seria analisi dell’efficienza dei suoi collaboratori e della struttura da Lui diretta, dato che, per ovvie competenze, molto è stato prodotto e documentato per tramite degli suoi uffici, relativamente a questa vicenda.
In quanto struttura tecnica deputata allo sviluppo rurale del territorio, e perfettamente a conoscenza della documentazione che il Comune di Lipari stava andando a presentare, non è stato in grado di formulare alcuna osservazione circa il documento preliminare presentato. Inoltre, informato della nota di esclusione, ha mostrato interesse solo al momento in cui l’istanza, con allegato il PSL rimodulato, era pronta per la trasmissione, proponendosi di accelerare la consegna provvedendo a portare direttamente la nota in Assessorato.
Prima di gettare fango sull’Ente la Sig. Basile dovrebbe riflettere attentamente su quelle che sono anche le sue responsabilità nella vicenda in questione, senza scagliare, in modo superficiale, accuse a destra ed a manca. Se, in quanto funzionario, veramente capace di collaborare con GAL LEADER II, e quindi anche con il Comune di Lipari, se veramente capace di interpretare la complessità del redigendo PSL, come mai non s’è accorta che è stato “semplicemente” sforato l’importo del finanziamento richiesto?
Forse chi di dovere dovrebbe riflettere sulle capacità proprie e dei propri collaboratori, e trarne le giuste considerazioni.
L’Amministrazione Comunale