E' di nuovo fuori uso la pista d'emergenza di Alicudi realizzata durante l'amministrazione Giacomantonio (grazie all'impegno del compianto prefetto Profili e dell'allora assessore Pino La Greca).
A distanza di soli quindici giorni da un intervento fatto effettuare dall'amministrazione comunale, dalla struttura è "scomparsa" la manica a vento, è stata danneggiata la pista dell'elisuperficie così come danneggiato è stato l'impianto d'illuminazione attraverso la manomissione dei pozzetti dai quali parte la linea elettrica.
E' chiaro che siamo di fronte all'autolesionismo puro; è chiaro che c'è qualcuno (siamo convinti la minima parte degli abitanti dell'isola) che ha interesse che l'elipista non funzioni.
Elipista che, ricordiamo, viene usata anche come campetto di calcio.
Al di là del fatto che per le "magre" casse comunali questi continui interventi sono un vero e proprio salasso, non si riesce a capire che il danneggiamento della struttura impedisce di fatto l'atterraggio degli elicotteri. E se si rendesse necessario un soccorso, specie nelle ore notturne, a che Santo bisognerebbe rivolgersi?
Colpa dell'amministrazione comunale che dovrà disporre l'ennesima "somma urgenza" (ma occorrono in ogni caso i tempi tecnici) oppure, come è più evidente, di qualche incosciente che, a questo punto, non ha certo a cuore l'interesse della collettività?
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