
"Non basta aver confermato la proroga delle attuali convenzioni con la Tirrenia fino al prossimo 31 dicembre, adesso bisogna chiedere una deroga che assicurerebbe la continuità territoriale e quindi le tratte sociali. Ciò comporterebbe - sottolinea Russo - l'intervento finanziario statale ed probabilmente è questa la ragione per cui il governo non chiede la deroga che garantirebbe agli eoliani gli stessi diritti di ogni altro cittadino europeo. Questo atteggiamento di sudditanza del governo regionale e dell'amministrazione comunale al governo Berlusconi e queste continue prese in giro iniziano ad essere davvero fastidiose e dannose. E' chiaro, al di là delle belle parole e degli incontri di facciata, che il governo Berlusconi capeggiato dal ministro Tremonti e pesantemente condizionato dalla Lega è particolarmente ostile alla Sicilia".
"Ultimo atto di questa farsa - conclude Russo - sono i 46 milioni di euro che dovevano essere prelevati dai fondi FAS e promessi dal Ministro Matteoli e che, invece, non arriveranno mai".