Cerca nel blog

giovedì 5 marzo 2009

Casilli scrive. Subba risponde immediatamente... "per non rendere vana l'azione propositiva" del consigliere e per non "renderlo correo"

Immediata e dettagliata, nonchè "pungente" la risposta del dottor Francesco Subba al consigliere Antonio Casilli che aveva inoltrato una nota di "Sollecito intervento e fornitura atti". Dalla lettera si evince inoltre che fra il consigliere Casilli e il funzionario Bartolo Mondello(resp. servizio tributi) ci potrebbe essere uno strascico giudiziario.
Il dottore Subba ha inviato la lettera al Consigliere Comunale Antonio Casilli e per conoscenza al Sindaco Dott. Mariano Bruno, all’Assessore al Bilancio Rag. Massimo D’Auria e al Responsabile del Servizio Tributi Dott. Bartolo Mondello.

Il testo:
Oggetto: Sollecito intervento e fornitura atti.

Riscontriamo la Sua nota relativa a problematiche del servizio tributi dell’ente, ricevuta per e-mail in data 05/03/2009, che viene assegnata dal sottoscritto per competenza al Dott. Mondello - responsabile del servizio tributi, e nel merito di quanto con la stessa argomentato si evidenzia quanto segue:
le Sue richieste di allineamento tributario alle partite del catasto elettrico e ad altri dati non appaiono proporzionali all’impegno, praticamente nullo per quanto a nostra conoscenza, che viene profuso per garantire il potenziamento del servizio tributi che, ribadisco, si ritrova in uno stato di gravissima precarietà dal punto di vista del personale (oggi sono rimasti solo Mondello e Ziino a presidiare lo stesso) e nonostante ciò riesce a dare buoni risultati in termini di accertamento dell’evasione dei tributi locali. Sembra quasi che le nostre costanti, assillanti richieste ed evidenziazioni della necessità di potenziamento di un servizio che non riesce più a far fronte alla quotidianità producano un effetto praticamente contrario… ovvero la richiesta di ulteriori adempimenti che non possono minimamente essere affrontati dalle unità in dotazione agli uffici. Ad ogni buon conto rappresentiamo che le richieste di fornitura dei catasti elettrici sono state formulate a più riprese alle relative società e se non riusciremo ad ottenere riscontro in tempi brevi daremo mandato al nostro ufficio legale per la tutela delle ragioni dell’ente. Non appena in possesso dei dati il servizio tributi, con l’organico attuale, non se ne farà praticamente nulla…..!
al fine di non rendere vana la Sua “azione propositiva” e non renderla “correo” di eventuali danni patrimoniali, che Le assicuriamo non possono certo essere addebitati a chi chiede di poter svolgere un’azione di accertamento dell’evasione e non è messo in condizioni di farlo, le comunichiamo che:
l’ICI è un’imposta che viene versata dai contribuenti in due rate la cui scadenza è stabilita dalla legge. Non esiste quello che Lei definisce “un ruolo ICI del Comune di Lipari aggiornato con tutte le partite iscritte”;
la copia di tutte le utenze SEL le saranno trasmesse, non appena la Società le fornirà al servizio tributi;
la copia di tutte le utenze ENEL le saranno trasmesse non appena la Società le fornirà al servizio tributi;
le copie delle utenze idriche comunali possono essere richieste ai competenti uffici del 4° settore;
le copie dei dati delle attività produttive possono essere richieste ai competenti uffici del 4° settore;
le copie dei suoli pubblici autorizzati possono essere richieste ai competenti uffici del 4° settore;
le copie delle lottizzazioni edilizie possono essere richieste ai competenti uffici del 3° settore;
le copie dei ruoli delle attività produttive (?????) possono essere richieste ai competenti uffici del 4° settore;
la copia di tutto il patrimonio immobiliare realizzato in questo territorio (?????) può essere richiesta ai competenti uffici del 3° settore.
Evidenziamo infine che gli avvocati che difendono l’ente sono nominati dall’organo esecutivo e non “dal responsabile del servizio tributi a spese dei contribuenti”. L’amministrazione ha deciso di affidare all’esterno l’incarico di difendere l’ente in commissione tributaria affinchè il Dott. Mondello possa dedicarsi, per quanto possibile, all’accertamento dell’evasione (mai scelta fu più azzeccata visto che l’accertamento dell’evasione produce dieci/quindici/venti volte quello che si paga per onorari al legale incaricato). Il Dott. Mondello, che ha più volte sottolineato, verbalmente e formalmente degli “ingiustificati attacchi a Suo carico” da parte della S.S., potrà valutare la difesa, anche in sede giudiziale, della propria onorabilità e professionalità.
Nel ritenere che la risposta sia stata abbastanza “immediata” e abbondantemente anticipata rispetto ai termini previsti dalla Legge 241/1990 restiamo a disposizione per ogni chiarimento ritenuto necessario.
Il Dirigente
(Dott. Francesco Subba)