(Michele Giacomantonio) Confesso che il sito del Comune di Lipari è una fonte inesauribile di esempi di amministrazione creativa che tendono a sollevarci un po' dalle banalità di questa estate gravata dalla crisi e dall'afa. Qualche giorno fa aggirandoci fra le sue pagine abbiamo fatto la sorprendente scoperta che il nuovo palazzo comunale lo si voleva costruire su un albergo ormai in fase di ultimazione. Oggi una nuova scoperta. Nella pagina intitolata “Emergenza Eolie”, sotto l’intestazione “IL SINDACO”, leggiamo un avviso “in esecuzione dell’ordinanza del Funzionario delegato n.15 del 4 agosto 2009” che indice una selezione pubblica per l’assunzione , per tre mesi, di cinque persone da destinare al Corpo di Polizia Municipale ed anche al controllo ed alla vigilanza sulla corresponsione del ticket. Chi ne fosse interessato deve fare domanda al Sindaco e dovrà sottoporsi ad un colloquio ed una prova pratica.
Ne parliamo in un editoriale perché non possiamo negare che la notizia non solo ci ha colto di sorpresa ma ha anche provocato in noi una profonda meraviglia.
Ma come è possibile? Non si era fatto nel mese di giugno un corso di formazione proprio a questo fine? Qui, si siamo detti, cova la vera genialità. Infatti questo corso di giugno, chiamato “di formazione” in un primo momento, era poi improvvisamente e misteriosamente (per i comuni mortali) divenuto di informazione. Esso doveva servire a selezionare 5 vigili urbani per tre mesi ed altri 5 vigili urbani per altri tre mesi. Allora si presentarono più di cento persone che, in sedute diverse, ascoltarono conferenze tenute da vigili di lunga esperienza, in pensione ed in servizio. Alla fine fu anche fatta fare una prova scritta seguita, un mese, dopo da un colloquio. Ora, come accade in tutte le amministrazioni normali, si attendeva l’esito di questo corso di formazione/ informazione. Ed ecco la creatività: invece dell'esito appare l’avviso per una nuova selezione.
Che cosa è accaduto? Si è forse scoperto che la precedente procedura non era adeguata e quindi si è cambiata strada? E chi l’aveva elaborata quella procedura che, a onor del vero, aveva forti elementi di singolarità come se prima si fosse voluto promuovere un “corso concorso” in qualche modo rispondente alle caratteristiche di questa procedura amministrativa che viene praticata in diverse città d'Italia come Firenze, Ancona e Reggio Calabria per rimanere più vicini a noi. Poi, via via, si sia cercato di trasformarlo in qualcosa di diverso forse perché l’idea di un “corso concorso” era apparsa troppa impegnativa o si voleva forse lasciare al Sindaco più discrezionalità nella individuazione dei prescelti. Se non andiamo errati questa svolta fu accompagnata da un intervento estemporaneo, nella assemblea dei concorrenti, dello stesso primo cittadino che un vignettista spregiudicato volle accostare al motto del Marchese del Grillo immortalato dal grande Alberto Sordi.
Ma non era finita. A questo punto un nuovo aggiustamento. Forse si era pensato di avere azzardato troppo? Fare il Sindaco non è come fare il Marchese del Grillo ed avere, nelle scelte qualche pezza di appoggio, poteva essere scelta prudente. Così si decise di concludere il corso di informazione con lo svolgimento di un tema sulla figura del vigile urbano e poi, in sovrabbondanza, di un colloquio?
Quella attuale – sancita dall'avviso di cui abbiamo detto - quindi sarebbe la quarta svolta. Palla al centro e si ricomincia da capo: nuova domanda, nuove scadenze, nuove prove e quindi nuove selezioni. Tanto che problema c'è? Si lavora per l'eternità. Sarà la volta buona? Ce lo auguriamo per quel centinaio di giovani che sperano. Mai percorso per potere lavorare tre mesi è stato più laborioso. E soprattutto ci auguriamo che questa volta le selezioni siano fatte con scrupolo valutando effettivamente il merito e quindi sfatando le insinuazioni che si erano aggrovigliate intorno al cosiddetto corso di formazione/informazione.
Ma ancora una volta questa nostra sarebbe l'interpretazione banale. In realtà ci troviamo di fronte ad una grande innovazione amministrativa: il corso concorso quadrifase. Alla fine del processo si ottengono vigili solerti pronti a tutti i contrordine.
Data notizia 06/08/09 a cura di Salvatore Sarpi