I rappresentanti permanenti presso l'Ue dei Ventisette hanno rimandato a mercoledì prossimo le discussione delle misure di protezione per le specie minacciate di collasso biologico o di estinzione, come il tonno rosso, il corallo, gli orsi bianchi e gli squali, da prendere nell'ambito della riunione delle parti della Convenzione internazionale Cites, che si terrà a Doha (Qatar) dal 13 al 25 marzo. I Ventisette devono assumere una posizione comune, in particolare, sulla proposta di iscrivere nell'allegato 1 della Convenzione il tonno rosso e il corallo, decretando praticamente la fine del commercio internazionale dei prodotti provenienti da queste specie.
Nella riunione del Coreper (il comitato del Consiglio Ue che riunisce i rappresentati e prepara le riunioni ministeriali) si è preferito per ora non 'forzare la mano' di alcuni Stati membri, fra cui l'Italia, che avrebbero voluto misure speciali di salvaguardia per la pesca 'artigiana' del tonno e per le attività legate alla produzione di monili di corallo, molto importanti nell'area di Torre del Golfo.