Ha per oggetto: "ordinanza di divieto alle aree sommitali dello Stromboli" la nota che il presidente della Federalberghi Eolie Christian Del Bono ha inviato alla Protezione civile, al sindaco di Lipari e al prefetto di Messina.
IL TESTO:
Facciamo riferimento all' ordinanza, emessa in gennaio, attraverso la quale è stato interdetto l’accesso alle aree sommitali dello Stromboli, per ragioni di sicurezza ed incolumità dei visitatori.
Desideriamo sottoporre alla vostra attenzione i segnali di forte preoccupazione che giungono dagli operatori turistici locali che, a fronte di un crescente volume di richieste per l’effettuazione della scalata al vulcano, si trovono loro malgrado costretti a doverne segnalare l’interdizione, con la conseguenza di vedere spesso sospese o cancellate le proprie prenotazioni.
La possibilità di scalata al vulcano rappresenta infatti una delle principali attrazioni dell’isola, soprattutto nei periodi di bassa stagione.
Considerato che - stando anche ai comunicati di monitoraggio che quotidianamente vengono emessi dall’INGV di Catania - l’attività sismico-vulcanologica sembrerebbe essere rientrata nella norma, chiediamo agli organi competenti di valutare a stretto giro la possibilità di autorizzare nuovamente l’accesso guidato alle aree sommitali del vulcano.
In attesa di un gradito riscontro, porgiamo i nostri migliori saluti.
Christian Del Bono (presidente Federalberghi)