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giovedì 23 settembre 2010

"Cittadini coinvolti? Ma quando mai! Basti pensare al depuratore calato tra Serra e Pirrera" (di Anna Miracula)

(di Anna Miracula) …”Certo, purtroppo i problemi quotidiani, gli impegni istituzionali, le difficoltà legate alla discontinuità territoriale del nostro Comune impediscono di fatto una presenza quotidiana nelle aree più lontane, tuttavia Sindaco ed Assessori, ciascuno con le proprie deleghe e competenze, non mancano mai di ascoltare e porre attenzione sui problemi che di giorno in giorno, di ora in ora colpiscono la cittadinanza…”…L’Amministrazione vigila e vigilerà sempre sul proprio paese,… L’Amministrazione è pronta in qualsiasi momento a venire a relazionare in consiglio, nelle frazioni e nelle altre isole del Comune di Lipari su qualsiasi argomento, come comunque ha già fatto. In questi anni non sono mancati i momenti di confronto con i cittadini e, lo possiamo dire a gran voce, dopo ognuno di questi, chiariti alcuni punti che magari risultavano poco chiari il riscontro avuto dalla stessa Amministrazione è stato sempre positivo”..
Proprio lo scorso lunedì 20.09 sui vari notiziari dopo aver letto queste testuali parole,mi sono fatta una grande risata,e subito dopo essermi ripresa dallo shock nervoso,anche una bella riflessione .
Ma davvero esiste ancora la verità in questo Comune? Se davvero aveste avuto voglia di ascoltare noi cittadini sulle decisioni che dovevate prendere e parlo di quelle importanti, non le beghe giornaliere, io mi chiedo : ma una decisione così importante ossia quella di realizzare un depuratore sotto una bella zona residenziale come quella di Serra e Pirrera,a chi l’avete posta? All’attenzione di chi? Non credo di noi cittadini, forse ve lo siete detti in bagno durante un Consiglio comunale?
Non avevamo noi forse diritto di saperne di più e soprattutto in anticipo essendone parte alquanto interessata e soprattutto lesa in questa vicenda? Questa è pura dittatura, è imposizione e come voi nessuno l'ha saputa applicare meglio in questi malaugurati anni.
Non ricordo di aver sentito proclami o annunci di riunioni nella contrada per discuterne, o men che meno visto nessuno di Voi, Sindaco in testa e/o Assessori che vi osannate a vicenda su cose MAI EFFETTUATE; non ricordo nessuno che si sia mai preso la buona abitudine di visitare questa zona in nessuna occasione, anzi,q ualsiasi problema ci sia stato negli ultimi anni, e Vi assicuro che ne abbiamo avuti tanti, dalle strade abbandonate, alle discariche selvagge, alla mancanza d’acqua, etc. dico in nessuna occasione UNO DI VOI ,baldi narcisi e orgogliosi (ma di che?) politici si è premurato anche soltanto di CHIEDERE se a uno solo di questi problemi si sarebbe potuta trovare una soluzione con il vostro “prezioso”appoggio, del quale però a questo punto e con questo modo di governare ,potrei dire, faremo volentieri a meno.
Adesso silenziosamente, con solo qualche trafiletto di pochi giorni fa, si apprende che la zona di Serra -Pirrera, come peraltro anche la “fu promessa e mai mantenuta” zona Artigiani ,per la quale anni fa anche mio padre , Nino Miracula, che ne fu Presidente, ci mise l’anima battendosi ,e ora posso dirlo,contro i mulini a vento come Don Chisciotte, diventerà una fogna , discarica, accumulo di melma o come la si voglia denominare e per volere di qualcuno dall’alto,pertanto ognuno di noi che ci viviamo potrà dire addio alla pace, alla tranquillità ,al silenzio, alla sana e salubre aria di campagna; e che Dio ci salvi dai giorni in cui imperverserà il vento di scirocco.
Sotto il naso ci metterete la fogna, quella che Voi che avete in mano, purtroppo, il potere ,avete stabilito che ci meritiamo,ma che starebbe meglio sotto il vostro naso,tanto ormai ci siete talmente abituati al lezzo che nemmeno riuscireste a sentirlo.
Di certo per Vulcano il trattamento non sarà lo stesso come per Lipari, lì di certo non si andranno a “sporcare”zone residenziali di una certa importanza e rilevanza con un depuratore, lì si troverà una zona adatta che farà contenti tutti.
Mi dispiace non sentire voci di protesta dall’Associazione Artigiani di Lipari, che sono numerosi e ai quali state togliendo la terra da sotto i piedi, perché chi crede che l’area artigiani sorgerà comunque fra queste altre due strutture, sarà solo uno che crede ancora alle favole.
Certo la maggioranza degli eoliani è ancora fiduciosa che l’asino volerà prima o poi e che esistono le buone fatine con la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi , ma è bene che adesso ci si svegli, perché non tutte le favole hanno un lieto fine, e quella di Lipari certamente sarà una di queste.
Anna Miracula