Giudice delegato è stata nominata la dottoressa Assunta Cardamone, l'avvocato Massimo Galletta commissario giudiziale.
La società ha proposto il risanamento dei debiti attraverso il recupero di oltre 9 milioni di euro con i quali procederà in via prioritaria al pagamento integrale (compreso interessi e rivalutazione) dei creditori privilegiati e dei creditori chirografari. Oltre al pagamento delle spese procedurali.
Secondo il piano presentato dalla Pumex cio avverrà attraverso: la ripresa dell'attività produttiva mediante la commercializzazione del prodotto pomicifero in esubero; la messa in sicurezza di tutta l'area pomicifera della cava e la riconversione dell'intera area in attività turistico-alberghiera; la dismissione di beni patrimoniali non strategici; la creazione di una provvista finanziaria attraverso la dismissione degli immobili di titolarietà della controllata società Italpomice la quale è debitrice per un milione e mezzo di euro.
In caso di insufficienza della provvista finanziaria ricavata dalle dismisisoni è stata prospettata la vendita in blocco o frazionata degli immobili facenti parte del complesso immobiliare in disuso, prospiciente la spiaggia bianca, oggetto del piano di riconversione.
In caso di insufficienza della provvista finanziaria ricavata dalle dismisisoni è stata prospettata la vendita in blocco o frazionata degli immobili facenti parte del complesso immobiliare in disuso, prospiciente la spiaggia bianca, oggetto del piano di riconversione.