Comunicato Stampa Comando Provinciale Carabinieri
Efficace intervento quello effettuato dai Carabinieri della Stazione di Vulcano verso l'uomo che, nella tarda mattinata di ieri, ha bruciato alcune sterpaglie provocando colposamente un incendio che si è immediatamente propagato alla campagna circostante e che, durante il suo percorso, ha interessato anche diversi rifiuti speciali di vario genere abbandonati sullo stesso fondo tra cui due autovetture, un'imbarcazione da diporto, una roulotte e vario materiale di tipo termosanitario.
Fortunatamente, una volta scattato l’allarme, l’incendio è stato successivamente domato dal personale dei Vigili del Fuoco e della Forestale prontamente intervenuti.
Intanto dopo avere dato la propria collaborazione nelle attività di spegnimento del rogo, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno tempestivamente avviato le attività di indagine che, in un breve lasso di tempo, hanno consentito di accertare che il responsabile del grave atto era un idraulico del luogo che aveva dato fuoco ad alcune sterpaglie della sua proprietà perdendo poi il controllo del rogo che, come detto, andava ad interessare anche alcuni rifiuti insistenti sul suo terreno.
L’uomo, identificato in ANDALORO Pasquale, nato a Lipari (ME) cl. 1945, ma residente sull’isola di Vulcano, già noto alle Forze dell’Ordine, stante la flagranza di reato, veniva tratto in arresto con l’accusa di incendio.
Nella circostanza, state la presenza di diversi rifiuti speciali sul terreno di proprietà del prevenuto, ANDALORO Pasquale veniva altresì segnalato all’A.G. competente per abbandono in modo incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi.
Pertanto, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, ANDALORO Pasquale è stato accompagnato presso il suo domicilio dove permarrà in regime di arresti domiciliari in attesa di essere giudicato nella giornata di domani, presso la Sezione Distaccata del Tribunale di Lipari.