Questo il testo della lettera che il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo ha inviato oggi al Presidente della Repubblica, On.le Presidente Giorgio Napolitano, Al Presidente del Consiglio dei Ministri, On.le Silvio Berlusconi, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, On.le Gianni Letta, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, c.a. del On. Ministro Altero Matteoli, al Presidente della Regione Siciliana, On.le Raffaele Lombardo, all'Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità , On. Ass. Gentile, all'Assessorato Regionale al Turismo, On. Nino Strano, alla Provincia Regionale di Messina, c.a. del Presidente On. Ricevuto, a S.E. Sig. Prefetto di Messina, Dott. Alecci, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Direzione Generale per il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, c.a. del Direttore Generale Dr. Enrico Maria Pujia, Regione Siciliana Assessorato Trasporti e Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, c.a. del Dirigente Generale . Dr. Vincenzo Falgares, e alla Presidenza della Regione Siciliana Segreteria Generale Servizio 2°
Coordinamento Attività Isole Minori
OGGETTO: Salvate le Isole di Sicilia
È con sconcerto e profondo rammarico che in data odierna si è dovuto assistere al blocco degli aliscafi, per la prima volta nella storia della navigazione della Siremar, per insolvenza nei confronti dei gestori degli impianti di rifornimento di carburante.
Lo Stato, attraverso la propria compagnia di navigazione, non ha permesso la continuità territoriale negando agli Eoliani, soprattutto a quelli residenti nelle isole più lontane, di raggiungere le proprie abitazioni.
Non riuscirei a descrivere i volti allibiti dei viaggiatori pendolari e residenti, e delle centinaia di turisti provenienti da tutta Europa che, presso gli imbarchi, si sono sentiti dire “ Non c’è carburante, non si viaggia”.
Non voglio dilungarmi con commenti ulteriori su detta incresciosa situazione che ha, alla data odierna, generato negli Eoliani sentimenti di sdegno e profonda umiliazione.
Alle SS.LL. Ill.me chiedo di verificare le responsabilità di ciò che, speriamo solo oggi, è accaduto alle Isole Eolie, dichiarate dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Chiedo alle SS.LL. Ill.me di attenzionare con scrupolosità cosa realmente farà lo Stato, attraverso i propri funzionari, per la continuità territoriale a mezzo aliscafi e navi per le Isole di Sicilia.
Chiedo ancora alle SS.LL. Ill.me di volerci chiaramente comunicare se possiamo credere ancora in un futuro nelle nostre Isole o se dobbiamo dar vita ad un altro fenomeno migratorio – l’ennesimo –abbandonando del tutto queste Isole, destinate all’abbandono e all’isolamento.
Distinti saluti.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo
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