Come si ricorderà, con il suddetto atto, l´Avv. Ziino ha promosso un´azione risarcitoria nei confronti del Comune di Lipari, per l´ammontare di € 100.000,00.
La nota dei due ispettori (che riportiamo integralmente) è indirizzata:
Al Comandante Dirigente il Corpo di Polizia Municipale Dott. Domenico Russo e p.c. al Sig. Sindaco Dott. Mariano Bruno, al Funzionario Direttivo Ufficio Legale Avv. Milena Sindoni, al Dirigente III Settore Arch. Biagio De Vita
OGGETTO: Atto stragiudiziale dell’Avv. Alfio Ziino per la Sig.ra Bacchetti Sabrina, introitato al protocollo generale dell’Ente al N.2132 del 19/01/2010 – Comunicazione.
I sottoscritti Ispettori di P.M. Aldo Marino e Francesco Ficarra, lo scorso mese di gennaio, hanno appreso di un’azione risarcitoria, per l’ammontare di € 100.000,00, che l’Avv. Alfio Ziino, per conto della Sig.ra Bacchetti Sabrina, intende promuovere nei confronti del Comune di Lipari; notizia apparsa prima su diversi giornali on-line, nonché sul quotidiano Gazzetta del Sud e, in ultimo, per aver avuto modo di leggere integralmente l’atto “de quo”, trasmesso a questo Comando dal Dirigente del III Settore con nota prot.4659 del 05/02/2010.
L’azione di che trattasi, scaturisce da una sentenza della Corte di Appello di Messina – Sezione Penale, con la quale è stato stravolto l’accertamento edilizio (espletato dai tecnici comunali coadiuvati dagli scriventi) ed il contestuale sequestro giudiziario, così manifestando una non veritiera attività di accertamento da parte degli uffici e quindi della Polizia Municipale.
Anche se la posizione dei sottoscritti, nell’atto stragiudiziale oggettivato, inizialmente può sembrare del tutto marginale e, presumibilmente, per tale motivo, non nominati sui giornali on-line - si legge infatti: “… i tecnici municipali ingegnere Antonino Ricotta e geometra Claudio Beninati, coadiuvati dagli ispettori del Corpo di Polizia Municipale Aldo Marino e Francesco Ficarra (questi ultimi si presume in mera assistenza)…” - gli stessi, al pari dei tecnici comunali, secondo le risultanze dell’atto stragiudiziale, risultano, soggetti (responsabili), sui quali, se del caso, il Comune di Lipari, in persona del Sindaco pro-tempore, dovrebbe rivalersi per la somma richiesta.
Pertanto, avendo conferito mandato ai propri legali di fiducia, affinché assumano ogni iniziativa finalizzata a tutelare la propria immagine e la serietà dell’attività che hanno svolto e svolgono da anni nell’interesse dell’Ente, con la presente comunicano che le risultanze connesse all’attività di P.G. relative alla pratica Bacchetti Sabrina possono essere facilmente riscontrabili nel fascicolo in atti, certi di avere operato, anche nel caso in questione, con l’imparzialità, la correttezza e la professionalità che li contraddistingue.
Tanto, per dovere nel rispetto dell’Ente presso il quale sono assunti, rimanendo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Gli Ispettori di P.M.
Francesco Ficarra
Aldo Marino
OGGETTO: Atto stragiudiziale dell’Avv. Alfio Ziino per la Sig.ra Bacchetti Sabrina, introitato al protocollo generale dell’Ente al N.2132 del 19/01/2010 – Comunicazione.
I sottoscritti Ispettori di P.M. Aldo Marino e Francesco Ficarra, lo scorso mese di gennaio, hanno appreso di un’azione risarcitoria, per l’ammontare di € 100.000,00, che l’Avv. Alfio Ziino, per conto della Sig.ra Bacchetti Sabrina, intende promuovere nei confronti del Comune di Lipari; notizia apparsa prima su diversi giornali on-line, nonché sul quotidiano Gazzetta del Sud e, in ultimo, per aver avuto modo di leggere integralmente l’atto “de quo”, trasmesso a questo Comando dal Dirigente del III Settore con nota prot.4659 del 05/02/2010.
L’azione di che trattasi, scaturisce da una sentenza della Corte di Appello di Messina – Sezione Penale, con la quale è stato stravolto l’accertamento edilizio (espletato dai tecnici comunali coadiuvati dagli scriventi) ed il contestuale sequestro giudiziario, così manifestando una non veritiera attività di accertamento da parte degli uffici e quindi della Polizia Municipale.
Anche se la posizione dei sottoscritti, nell’atto stragiudiziale oggettivato, inizialmente può sembrare del tutto marginale e, presumibilmente, per tale motivo, non nominati sui giornali on-line - si legge infatti: “… i tecnici municipali ingegnere Antonino Ricotta e geometra Claudio Beninati, coadiuvati dagli ispettori del Corpo di Polizia Municipale Aldo Marino e Francesco Ficarra (questi ultimi si presume in mera assistenza)…” - gli stessi, al pari dei tecnici comunali, secondo le risultanze dell’atto stragiudiziale, risultano, soggetti (responsabili), sui quali, se del caso, il Comune di Lipari, in persona del Sindaco pro-tempore, dovrebbe rivalersi per la somma richiesta.
Pertanto, avendo conferito mandato ai propri legali di fiducia, affinché assumano ogni iniziativa finalizzata a tutelare la propria immagine e la serietà dell’attività che hanno svolto e svolgono da anni nell’interesse dell’Ente, con la presente comunicano che le risultanze connesse all’attività di P.G. relative alla pratica Bacchetti Sabrina possono essere facilmente riscontrabili nel fascicolo in atti, certi di avere operato, anche nel caso in questione, con l’imparzialità, la correttezza e la professionalità che li contraddistingue.
Tanto, per dovere nel rispetto dell’Ente presso il quale sono assunti, rimanendo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Gli Ispettori di P.M.
Francesco Ficarra
Aldo Marino
UNO DEGLI ARTICOLI A CUI SI FA RIFERIMENTO, E CHE RIPORTA TESTUALMENTE QUANTO EVIDENZIATO A SUO TEMPO DALL'AVVOCATO ZIINO, E' POSSIBILE LEGGERLO CLICCANDO SU QUESTO LINK http://eolienews.blogspot.com/2010/01/labuso-non-ce-dopo-la-sentenza-della.html