Una originale mostra fotografica, sia per il titolo " A 'nciuria" che per i locali dove si terrà, è stata organizzata da Emilie Di Paola, grazie all'Associazione I-dee, al comune di Lipari e al Museo "Bernabò Brea, nella galleria che da via Garibaldi porta all'accesso dell'ascensore per il Castello.
Sarà inaugurata il 1° maggio (ore 19 ) e resterà aperta sino al 1° Giugno.
"L'ingiuria- come scrive la fotografa Emilie Di Paola nella presentazione su fb- che in italiano ha sempre una valenza decisamente sfavorevole per il suo destinatario (fedele, in questo, al significato originario del latino iniuria), in Sicilia diviene “'a 'nciuria” e assume i più rassicuranti connotati di un'autentica strategia per sopravvivere. Nei piccoli borghi dove metà della popolazione è battezzata con il nome del santo patrono locale, infatti, 'a 'nciuria diviene elemento fondamentale di distinzione; Lipari, piccolo borgo racchiuso nei confini di un'isola, non fa eccezione: nella vasta folla dei Bartolomei e delle loro innumerevoli varianti, 'a 'nciuria costituisce l'elemento distintivo, il tratto caratterizzante, il modo per chiamare qualcuno in una piazza senza fare voltare dieci o venti persone, o semplicemente quello per identificare con certezza il soggetto del quale si sta parlando. La genesi della 'nciuria affonda le radici in una casistica varia e vasta quanto la stessa schiera dei suoi alfieri: può nascere da piccoli episodi, fissandoli nella memoria collettiva, o da espressioni, o ancora da somiglianze vere o presunte. 'A 'nciuria è tenace e perentoria: una volta assegnata, ti accompagna per sempre, nella buona e nella cattiva sorte, anche se scomoda o - a volte - addirittura crudele. È ineluttabile: sembra che tale pratica si rinnovi da tempo immemorabile, e siamo certi che continuerà a esistere, indifferente alle mutazioni sociali e culturali della nostra comunità. In questo, mostra una duplice natura, profondamente democratica, sinceramente conservatrice. Chi ce l'ha, dunque, se la tiene. Chi non ce l'ha, se ne procuri una.