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martedì 13 luglio 2010

Disservizi collegamenti marittimi. Carta dei diritti del passeggero

Ha per oggetto "Reiterati disservizi nei collegamenti marittimi con le Isole Eolie. Carta dei diritti del passeggero" la lettera che il neo segretario del PD di Lipari, Giuseppe Cincotta, ha inviato al Ministero dei Trasporti, all'Assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità, alla Siremar e all'Ustica Lines.
IL TESTO:
Signori,
ieri, 12.07.2010, l’aliscafo della società Siremar in partenza da Lipari alle ore 7:00 con destinazione Milazzo non ha effettuato la corsa. Durante la giornata sono state soppresse numerose corse poiché non vi era disponibilità di aliscafi.
L’aliscafo della Ustica Lines che sabato 10.07.2010, con partenza alle ore 18:00, avrebbe dovuto collegare Reggio Calabria con Lipari, per motivi tecnici, non ha effettuato la tratta ed i passeggeri sono stati trasferiti via terra al porto di Milazzo, per poi imbarcarsi alla volta Lipari con altro mezzo. L’ovvia conseguenza è la posticipazione dell’orario di arrivo di circa un’ora.
I due casi sopra citati rappresentano, purtroppo, la normalità nel funzionamento dei collegamenti marittimi alle Eolie, col dispiacere che ancor oggi, dopo numerose proteste, nessuno si preoccupa di intervenire per adottare delle soluzioni idonee ad arginare l’annosa problematica.
Naturalmente non c’è bisogno di dire che i collegamenti via mare per noi isolani sono l’unico mezzo per raggiungere la terra ferma e che la nostra economia basata sul turismo ormai rischia il collasso anche per la pessima gestione del settore.
In questa situazione di disaggio quotidiano ognuno di noi, purtroppo, non ha arma alcuna per lottare affinché siano garantiti i nostri diritti.
E’ bene rappresentare che l’acquisto del biglietto rappresenta la formalizzazione di un accordo (un contratto) tra l’utente e la società di navigazione e, pertanto, così come la società pretende il pagamento del biglietto l’utente ha diritto di pretendere l’effettuazione del servizio con il rispetto degli orari, delle tratte pubblicizzate sui vari siti internet, della pulizia delle imbarcazioni, ecc.
La legge impone a tutti i soggetti che svolgono servizi pubblici, anche in regime di concessione, di dotarsi della c.d. Carta dei Servizi al fine di garantire l’informazione necessaria sui diritti vantati dall’utente e sui servizi e gli standard qualitativi offerti dalla compagnia.
La carta dei servizi deve, inoltre, prevedere il riconoscimento di diritti di tipo risarcitorio con la doppia funzione di ristorare l’utente per il disaggio patito e spronare la società a rispettare le condizioni contenute nel documento.
La “Carta dei servizi” deve, inoltre, essere pubblicizzata in modo idoneo. Lo scrivente non ha mai avuto modo di visionare tale documento. Anche sui siti internet delle società di navigazione non vi è traccia dei diritti del passeggero.
Ritengo, pertanto, necessario cominciare a ripristinare le regole di comportamento e correttezza nei rapporti tra utenza e società di navigazione.
Chiedo, pertanto, all’On. Ministro, pure ai sensi della Direttiva del P.C.M. del 27.01.1994, di vigilare sull’adozione di tutte le prescrizioni di legge atte a tutelare i diritti dell’utente.
Chiedo, altresì, di intervenire per sanzionare le reiterate inadempienze poste a danno della utenza da parte delle società di navigazioni operanti nelle Isole Eolie.
Chiedo alle compagnie di navigazione di attivarsi per limitare i disservizi delle genti di queste isole e dei vacanzieri.
Cordialmente.
Giuseppe Cincotta
SEGRETARIO PARTITO DEMOCRATICO
Sez. Lipari