Egregio Direttore,
Il tema dei trasporti è certamente uno dei più dibattuti sui locali notiziari online, nonché sulle varie pagine Facebook dove ciascuno sentenzia atteggiandosi ad esperto metereologo, o lancia invettive contro gli “amici” magari per avere interpretato a modo suo (talvolta anche scambiando una “difesa” per un “attacco”) i commenti degli altri.
Tutto ciò appare di una certa ovvietà se si considera che dai collegamenti marittimi dipendono il diritto alla mobilità, il pieno funzionamento dei vari servizi pubblici, l’economia, insomma la regolare “normalità” di chi vive su un’isola.
Sovente si leggono esposti di cittadini indignati per un qualche collegamento “saltato”, talvolta ancora si sentono feroci critiche nei confronti del comandante di turno reo di non essere partito “cu mari iancu cumu all’ogghiu” o al contrario per aver portato “i cristiani a moriri cu simili mari!”
Non mancano tuttavia note di encomio di isolani a favore di questo o quel “comandante-eroe” che rompe l’isolamento nelle giornate di condizioni meteomarine particolarmente avverse.
Di particolare interesse poi le forti prese di posizioni di qualche “politico” locale misteriosamente silente, o addirittura accondiscendente, quando, ahimè, i disservizi si verificano realmente e pronto invece ad attaccare quando invece, e magari con le condizioni del mare tutte da valutare, tocca a lui restare bloccato a Lipari o a Milazzo.
Troppo spesso taciuta anche la drammatica situazione dei pontili dell’arcipelago che o per problemi di insabbiamento o per la mancanza della necessaria manutenzione dei respingenti non appaiono pienamente funzionali e sicuri.
Fatta questa premessa, non volendo sottrarre alla conoscenza dell’opinione pubblica quanto in proposito accade a Ginostra (che per le note vicende... dell’isolamento è stato il simbolo!), ritengo opportuno ancora una volta porre in evidenza la grande professionalità del Comandante Andrea Pollicino (qui in una foto di archivio), attualmente imbarcato sull’aliscafo “Eraclide” e di tutto il suo equipaggio ( Nicola, Salvatore e gli altri).
Stamane alle ore 07,40 il mezzo veloce della Compagnia delle Isole, nonostante la forte risacca di SW - le onde a tratti ricoprivano il pontile fino a sfiorare la seconda bitta - ha operato regolarmente ed in totale sicurezza nello scalo di Ginostra consentendo peraltro ad un gruppo di operai (rimasti bloccati nella giornata di domenica) di fare rientro alle proprie case. Al di là dell’episodio odierno, il Comandante Pollicino si è sempre distinto, oltre che per le sue riconosciute qualità di “lupo di mare”, per la sua straordinaria correttezza nel considerare gli scali “minori” alla medesima stregua di quelli delle maggiori realtà eoliane, operando anche nello scalo di Ginostra ogni qualvolta ce ne sia stata la possibilità. Un esempio di abile comandante e di UOMO. Grande Andrea!
Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato MAREVIVO
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.