E' in corso al Centro Studi di Lipari l’incontro culturale dal tema” IL FIATO DEL FUOCO. TRADIZIONI E INCANTO”, organizzato dalla Sezione Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette sorelle, presieduta dalla dottoressa Chiara Giorgianni, in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani. Previsti gli interventi di Antonino Saltalamacchia, Presidente del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani ; Chiara Giorgianni, Presidente della Sezione F.I.D.A.P.A. delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”; Mario D’Agostino, Assessore alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Messina; Ezio Donato, Docente universitario di Pedagogia e linguaggi della performance, Università di Catania e Cà Foscari di Venezia. Regista e Direttore della Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania,di Loredana Salzano, Pittrice. L'introduzione e la presentazione è affidata a Macrina Marilena Maffei, Antropologa e Fiabologa. Autrice di numerosi libri di narrativa tradizionale e di antropologia del mare. Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze e del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana per le scienze etno- antropologiche. L'incontro sta mettendo insieme e, per certi versi a confronto, due donne molto diverse per vocazione e professione accomunate dalla stessa passione per le isole e profondamente attratte dal loro incanto. La prima con le sue trentennali ricerche ha sottratto all’oblio di una memoria orale che andava attenuandosi un patrimonio narrativo oggi unico nel Mediterraneo. La seconda, giovane e affermata pittrice,(soprannominata per le sue opere "La signora dei vulcani") la cui sensibilità artistica è stata risvegliata dalla geografia delle isole, ha tradotto in opera pittorica una storia antichissima raccolta dalla Maffei, mostrando figurativamente quanto nelle isole viene raccontato da tempo immemorabile. La serata si aperta con la narrazione a tre voci di un "cuntu"(un racconto) sulle donne pescatrici di Panarea. Vi proponiamo il video con una parte di questo "cuntu":