Obiettivi: Favorire la diffusione della cultura della
legalità, dell’inclusione sociale, del rispetto dell’obbligo scolastico,
dell’orientamento del mercato del lavoro ai fini del rafforzamento della
coesione sociale nelle Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Puglia, Sicilia,
Calabria, Campania).
Azioni per conseguire i
risultati:
a) Interventi tesi alla diffusione della legalità tra i
giovani attraverso l’impegno civico e la
partecipazione attiva nelle problematiche sociali, la cooperazione in attività
di sostegno
alle fasce deboli, la promozione di attività che avvicinano i
giovani alle Istituzioni;
b) Attività di sostegno alla formazione educativa e didattica,
finalizzate al rispetto dell’obbligo scolastico anche nell’ottica del
rafforzamento dei legami generazionali, dell’inclusione sociale, delle capacità
di apprendimento e delle pari opportunità;
c) Interventi innovativi tesi alla valorizzazione delle culture e
delle tradizioni, del dialogo tra identità culturali e religiose; alla
diffusione delle nuove tecnologie in ambiti occupazionali,
sociali, culturali; alla promozione della Cittadinanza Europea ed alla
conoscenza di opportunità e strumenti offerti dalla Comunità stessa;
d) Attività tese alla valorizzazione del capitale umano di
eccellenza in ambito tecnico, scientifico, creativo, che offrano le opportunità
di accrescere le conoscenze dei giovani con spiccate attitudini, affinare le
loro potenzialità ed impiegarli anche nella trasmissione delle stesse.
Beneficiari: Le azioni progettuali devono avere come
beneficiari diretti giovani di età compresa tra i 14 e i 35 anni. Il target di
riferimento deve essere ben delineato e definito indicando il numero di giovani
su cui si intende agire direttamente ed il contesto sociale di intervento.
Nella proposta progettuale devono essere indicati, in modo distinto e definito
i beneficiari diretti (cioè quelli coinvolti direttamente nelle attività) ed i
beneficiari indiretti (cioè quelli che, pur non coinvolti nelle azioni, saranno
influenzati dal loro svolgimento).
Soggetti proponenti:
1) Enti ed associazioni del privato sociale, singoli o associati
in ATS (associazione temporanea di scopo);
2) I soggetti capofila dell’ATS sono gli unici responsabili verso
l’Amministrazione dell’attuazione del progetto e insieme ai proponenti singoli
possono essere:
- Associazioni di promozione
sociale;
- Cooperative sociali;
- Organizzazioni di volontariato;
- Organizzazioni non lucrative di
utilità sociale;
- Fondazioni, Enti morali, Enti
Ecclesiastici e Associazioni
le cui attività non siano incompatibili con le finalità dell’Avviso;
- Organizzazioni non governative.
Saranno considerati ammissibili i progetti :
►presentati
da un organismo il cui consiglio direttivo sia in maggioranza formato da
giovani tra i 18 ed i 35 anni ed impieghi almeno il 70% di figure professionali
della stessa fascia d’età ;
►presentati
da un organismo il cui consiglio direttivo abbia una rappresentanza di giovani
tra i 18 ed i 35 anni ed impieghi almeno
il 90% di figure professionali della stessa fascia d’età ;
► che
prevedano interventi destinati alla diffusione della legalità attraverso
l’impegno civico e la cooperazione ; azioni di sostegno alla formazione
educativa e didattica, finalizzate al rispetto dell’obbligo scolastico ;
progetti innovativi destinate alla diffusione delle nuove tecnologie in ambito
occupazionale.
I soggetti proponenti devono essere costituiti in forma di atto pubblico
o scrittura privata registrata prima del prima del 31 dicembre 2011 ed avere
sede legale e/o operativa in una delle regioni dell’Obiettivo Convergenza
(Puglia Calabria, Campania, Sicilia) in cui sono previsti gli interventi
progettuali.
La richiesta di cofinanziamento pubblico per ciascun progetto
presentato non può essere inferiore ai 100.000,00 euro e non può in ogni caso
superare l'importo massimo di 200.000,00 euro.
Il soggetto proponente dovrà prevedere a proprio carico un
co-finanziamento pari al 10% del costo totale del progetto
Termine e modalità di
partecipazione: Il plico- recante all’esterno
la dicitura “Avviso – Giovani per il
sociale – Non aprire” dovrà essere
spedito tramite raccomandata con avviso di ricevimento e dovrà pervenire,
improrogabilmente, entro il 5 gennaio 2013 all’indirizzo : Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile
Nazionale – Via Della Mercede n. 9 – 00187
Roma
Ulteriori info e documentazione da allegare
all’istanza : http://www.gioventu.gov.it/bandi/2012/10/30/bandoservizi.aspx
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