Ben consci delle difficoltà di bilancio
sia dell'Amministrazione Comunale che quelle della Ditta Urso, non possiamo
tacere sui gravi disagi che i nuovi orari dei collegamenti urbani provocano
alla sia pur sparuta utenza locale.
Le forti rimostranze palesate dai
partecipanti alla riunione del 17 u.s., di cui ci facciamo portavoce, ci
inducono a richiamare l'attenzione degli organi competenti sulla compilazione
degli orari delle corse dei bus da e
per Acquacalda:
Il lasso di tempo fra le due corse è estremamente dilatato
poiché coloro i quali abbiano necessità di raggiungere il
centro nella prima
mattinata (collegamenti alle
7,40 / 8,55 da Acquacalda) ben
difficilmente potrebbero esaurire le proprie commissioni nel giro di
poco meno di un'ora.
Diversamente sarebbero costretti ad una attesa di circa 3 ore rincasando così intorno alle 14,00.
Ci sembra illogico e disumano pensare che si faccia la spesa
dalle 9,30 in poi e rientrare per preparare il
pranzo alle 14,00.
Proponiamo quindi che la partenza da Lipari delle ore
10,30 venga procrastinata alle ore 11,30, senza che ciò comporti, a nostro
avviso, aggravi di costi.
L'ultima corsa pomeridiana per
Acquacalda è stata fissata alle ore 17,30, cancellando così ogni altro collegamento nel tardo pomeriggio.
Ciò comporta l'impossibilità di usufruire dei mezzi pubblici durante tutto
l'arco pre-serale: ch e senso ha partire da Acquacalda alle ore
16,25 per poi rientrare con l'ultima corsa delle ore 17,30 da Lipari? E chi rientra con l'aliscafo dovrà forzatamente affidarsi ai privati?
Riteniamo dunque indispensabile un collegamento con partenza da Lipari tra le 18,30 e le 19,00.
3) CORSE FESTIVE
L'abolizione in tutta l'isola di corse nelle giornate festive dà una triste sensazione di coprifuoco. Sarebbe auspicabile, per contro, effettuare delle corse almeno nella mattinata, magari con delle "circolari" a tariffe adeguate.
Per quanto concerne la nostra frazione viene richiesta una corsa tra le 9,30 e le 10,30 ed un'altra tra le 13,00 e le 14,00 da e per Lipari.
Richiamiamo l'attenzione di chi ci legge sulla totale assenza in loco di esercizi commerciali anche per generi di primissima necessità. Per qualsivoglia articolo, dal fiammifero al medicinale, dobbiamo recarci inevitabilmente nei centri di Canneto o di Lipari. Non sempre e non tutti possiamo avere mezzi propri e quindi autonomia nei collegamenti.
E' doveroso compito di chi ci amministra garantire a tutti i cittadini dell'isola il diritto alla mobilità territoriale mediante una accorta, razionale e, soprattutto, condivisa attuazione di collegamenti nell'interesse prioritariamente dell'utenza.
Attendiamo un pronto riscontro, dichiarandoci ben disponibili ad un immediato confronto di intenti.
Enzo Mottola
Presidente C.A.S.T.A.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.