Comunicato Sogas Manca ancora la conferma ufficiale del report che ogni mese viene pubblicato da parte di Assaeroporti ma, almeno secondo i dati ufficiali della stessa Società di Gestione, il mese di Marzo appena conclusosi dovrebbe far registrare una buona ripresa in termini di traffico passeggeri in favore dell’Aeroporto dello Stretto.
Dal confronto con i dati dei relativi periodi del 2012 emerge che, dopo un avvio incerto del primo mese dell’anno (-7,52% rispetto a Gennaio 2012), il numero dei passeggeri continua ad aumentare passando dal + 5,25% del mese di Febbraio al ben più confortante +8,56 del mese di Marzo. Sono 41.367 infatti i passeggeri che hanno scelto di volare da e per l’Aeroporto dello Stretto nel solo mese di Marzo.
Nel mese di Febbraio 2013, per i 38 aeroporti italiani monitorati da Assaeroporti, si segnalava una riduzione del traffico passeggeri pari al 3,78%, corrispondente a 326.346 passeggeri in meno rispetto allo stesso mese nel 2012. Il 68% degli aeroporti ha visto diminuire il proprio traffico passeggeri e, nello specifico, sono stati 8.296.627 i passeggeri transitati negli scali aeroportuali italiani per un totale di 89.548 movimenti (-9,65% rispetto allo stesso periodo 2012). Il traffico nazionale e UE segnano flessioni a doppia cifra (rispettivamente -16.83% e -18,63%) aggravate dalla depressione del traffico extra-UE (-7.29%). La forte contrazione dei movimenti (-9.64%) è prova evidente di un settore in difficoltà.
Il rosso è una costante per tutte le categorie monitorate. Si rileva infatti un -5,31% per gli aeroporti con traffico superiore a 10 MLN; - 2,95% per la classe di aeroporti con traffico compreso tra10 e 5 MLN; -10,93% per gli aeroporti con traffico tra 1 e 5 MLN e un - 12,83% per quelli con traffico inferiore a 1 MLN.
Per quanto riguarda l’Aeroporto dello Stretto, che rientra appunto nella categoria fino a 1 MLN, attenendoci per il momento al solo dato di Febbraio 2013 si è passati dai trentaduemila passeggeri del febbraio 2012 si è passati cosi ai circa trentaquattromila di quest’anno. Un aumento di 2000 passeggeri in più, pari al 5,46% in più rispetto lo scorso anno. Un dato che colloca così Reggio Calabria tra i primi cinque scali aeroportuali per la sua categoria (fino a 1MLN) fra quelli monitorati da Assaeroporti (v. tab. 1) In termini squisitamente quantitativi, leggendo con attenzione i dati numerici forniti appunto da Assaeroporti (vedi tab.2), ci si può ad esempio accorgere che meglio di Reggio Calabria si sono comportati solo gli Aeroporti di Pescara (+2700 pax),Perugia (+2100 pax), Cuneo (+1900 pax), e Trieste (+1900 pax). Se poi ci riferiamo ai dati del primo semestre 2013 (v.tab.3), si può notare come l’Aeroporto dello Stretto già a febbraio rientrasse pienamente sul podio dei primi tre aeroporti in Italia ovviamente sempre in relazione agli altri quindici aeroporti ricompresi nella categoria fino a 1 MLN di passeggeri l’anno, rappresentando una quota di traffico passeggeri pari al 16,8% su scala nazionale determinata dagli oltre settantamila passeggeri raggiunti solo nei primi due mesi del 2013. A questi ultimi si aggiungeranno quindi gli attuali 41.155 passeggeri del mese di Marzo portando a quota 111.329 passeggeri nei primi tre mesi dell’anno. Un buon risultato soprattutto considerato che si tratta dei mesi tradizionalmente ritenuti i più “magri” dell’anno almeno per quanto riguarda il trasporto aereo.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.