Portella (S.M. Salina). L'amministrazione Lo Schiavo puntualizza

COMUNICATO STAMPA
Apprendiamo con soddisfazione che un tentativo di speculazione edilizia e di cementificazione selvaggia, bloccato sul nascere dagli Uffici di questo Comune, si sta trasformando in un modo per mettere in cattiva luce l’Amministrazione Comunale che rappresento. Infatti, a diversi Enti ed Associazioni di settore, giungono false segnalazioni relative ad improbabili interventi di sbancamento e ad ipotetiche azioni di interramento di R.S.U., posti in essere da questa Amministrazione in località Portella.
Questa Amministrazione, avendo già chiesto ed ottenuto un sopralluogo dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina, ha solo da chiedere alle Autorità competenti di verificare come un piccolissimo locale di circa 9 mq (sopralluogo effettuato dall’U.T.C.) possa essere stato accatastato per 35 mq nel 2009!!!
Ci riserviamo, quindi, il diritto di difenderci preventivamente per l’operazione che si sta perpetrando a danno dello scrivente, denunciando anche per violazione di norme penali, coloro i quali, senza le dovute autorizzazioni, si sono introdotti nell’area della ex discarica di Portella, oggi sito temporaneo di sosta per gli scarrabili, come previsto dall’Ordinanza Sindacale 07/2010.
Massimo Lo Schiavo (sindaco S.M. Salina)