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martedì 7 settembre 2010

Lipari: Per il pagamento delle fatture all'ATO ci penserà il giudice?

"Attenderò fiducioso solo qualche giorno per poi determinarmi promovendo l’azione legale più opportuna per il recupero delle somme".
Così l'avvocato Saro Venuto (presidente della ATO ME5 "Eolie per l'ambiente) aveva chiuso la propria nota inviata al Sindaco del Comune di Lipari, Dott. Mariano Bruno, al Segretario Comunale del Comune di Lipari , Dott. Maria Elisa Alfino, al Dirigente del IV Settore del Comune di Lipari, Dott. Domenico Russo, e p.c. A S. Ecc.za il Prefetto di Messina, Dott. Francesco Alecci.
Una nota nella quale si sollecitava il pagamento di fatture per un importo di €. 565.979,64 comprensivo di IVA.
Evidentemente i giorni concessi sono scaduti se è vero, come apprendiamo da indiscrezioni, comunque più che attendibili, che il presidente Venuto ha presentato o starebbe per presentare al giudice la richiesta di un decreto ingiuntivo nei confronti del comune di Lipari.
Come si ricorderà il mancato pagamento delle fatture- aveva tra l'altro evidenziato il presidente dell'ATO e prima di lui l'amministratore delegato Mimmo Fonti- non aveva consentito all'ATO di pagare l'A.T.I. Multiecoplast S.r.l./Onofaro Antonino/Pizzo Pippo, che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento r.s.u.. In conseguenza di ciò questa, che già ha anticipato le mensilità previste, non ha potuto corrispondere gli stipendi ai propri dipendenti che quindi sono in stato d'agitazione.
Il pagamento non è stato effettuato dal maggior comune eoliano poichè si contesta all'ATO la mancata presentazione del DURC (Documento Unico Regolarità Contributiva).
Venuto, in tale nota, aveva anche evidenziato come non avendo la società d'ambito partecipato a nessuna gara d'appalto e non avendo sottoscritto alcun contratto pubblico ma essendo solo mera esecutrice di un contratto di cessione di un servizio che poi affida, non ha l'obbligo di tale presentazione.
Adesso se l'indiscrezione dovesse essere confermata e non emergono fatti nuovi la parola passa al giudice.