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mercoledì 18 aprile 2012

Regione:Aumento del 50% dei canoni demaniali Concessioni più costose, ticket nei Parchi

Altra giornata interlocutoria all'Ars, tra continui stop and go, intramezzati da interminabili trattative sui singoli emendamenti, in attesa di un accordo che consenta di arrivare alla votazione finale del bilancio e della finanziaria che, ancora una volta, ha subito profondi tagli e modifiche. Tanto che, all'ultima ripresa dei lavori d'aula, prima del rinvio della seduta a questa mattina, il deputato del Pd Pippo Laccoto ha vibratamente protestato dalla tribuna. "Non è possibile - ha detto - che un ristretto gruppo di deputati decida, senza coinvolgere tutti gli altri. Non è possibile che si vada avanti con queste riunioni, invece di discutere alla luce del sole, nel luogo deputato, cioè l'aula". A conclusione della seduta, comunque, prima che il presidente di turno, Santi Formica aggiornasse i lavori d'aula a questa mattina, è stato approvato il primo articolo del maxiemendamento del governo. Il che è stato possibile dopo che si è concordato di inserire i provvedimenti chiesti dal Movimento dei Forconi, per gli Ato rifiuti e per il fotovoltaico in un apposito disegno di legge
Oltre agli aumenti per i regionali (2% per il comparto e 2,5% per i dirigenti per una spesa totale di quasi 26 mln in quattro rate) tra le norme approvate ci sono l'accantonamento di 192 mln che ha comportato anche la riscrittura dell'ex tabella H (fondi ad associazioni, enti e fondazioni con riduzione del 10% dei fondi e l'accantonamento di 23 mln a salvaguardia delle entrate previste dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare), l'aumento del 50% dei canoni demaniali, l'incremento delle tariffe per concessioni e pareri dell'assessorato Territorio e ambiente, l'introduzione del ticket per parchi e riserve, l'assegnazione al dipartimento Bilancio della gestione della valorizzazione dei beni immobiliari. Al progetto "Emergenza Palermo" vanno 500 mila euro in più.
Dall'art.1 sono state stralciate le norme che riguardano gli Ato rifiuti e che saranno accorpate in un nuovo articolo.
Nel pomeriggio l'Ars aveva approvato l'art.2 che riguarda una riduzione della spesa per il trasporto. E su questi tagli l'assessore all'economia Gaetano Armao ha fatto presente che c'era poco da fare perché in linea con le azioni del governo centrale nel settore dei trasporti imposte dal patto di stabilità.

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