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domenica 30 settembre 2012

Ripristinare un principio sacrosanto di giustizia sociale lottando l'evasione con mezzi idonei e senza favori per nessuno (di Angelo Sidoti)

Faccio riscontro alla nota del Dr.Pajno ma solo per precisare che il mio pensiero non era rivolto al recupero delle imposte,tasse o tributi locali per il tramite di società esterne ma bensì volevo stimolare l'amministrazione a dare corso a quanto annunciato in campagna elettorale.
Ho inoltre fatto menzione che in altri comuni italiani sono state avviate delle convenzioni con uffici pubblici e forze dell'ordine specializzate nella fase di accertamento (agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza).
Il know how che questi rami della pubblica amministrazione hanno acquisto negli anni e le banche dati di cui dispongono possono essere di grande utilità per l'Ente che vuole con forza combattere e stroncare l'evasione.
Sabato scorso ho partecipato ad un evento promosso qui a Torino del Consigliere Regionale Goffi (esponente dell'Udc) che lo scorso anno ha iniziato una vera e propria lotta contro Equitalia, e devo dire che le sue argomentazioni mi hanno molto colpito.
Molta gente comune e' intervenuta all'evento rappresentando quanto questo Consigliere aveva fatto per loro anche mettendo a disposizione il suo ufficio legale e l'intervento degli amici volontari mirato a dare assistenza agli imprenditori in difficoltà.
All'evento hanno partecipato anche i giornalisti Oliviero Beha e Antonio Lubrano anche loro a fianco di questo consigliere coraggioso che si e' tolta la casacca del partito prendendo a cuore questo grave problema che attanaglia le imprese.
Infatti oggi, chi viene perseguitato da Equitalia o altro Esattore dello Stato, e' nel 90% dei casi il cittadino onesto che ha dichiarato il proprio reddito e che purtroppo a causa della crisi non e' stato in grado di onorarne il pagamento.
Lo Stato pertanto si comporta in modo non coerente non adottando un sistema di equità. Usa quindi due pesi e due misure:
a) da un lato paga le ditte che svolgono lavori per la pubblica amministrazione a 120 giorni e forse anche ad un anno riconoscendo in alcuni casi il solo tasso legale
b) autorizza l'esattore ad applicare ai cittadini tassi ed interessi a limite di usura oltre sanzioni e spese. Lasciando anche a loro la possibilità di pignorare i beni del creditore, presentare istanze di fallimento, fare un fermo amministrativo della propria auto....
Di contro gli "evasori" continuano ad essere impuniti e se la cavano semplicemente chiudendo saldo e stralcio con lo stato le loro pendenze con una facilita disarmante.
Non voglio prolungarmi ulteriormente ma ho conosciuto Goffi e penso di incontrarlo nuovamente nei prossimi giorni come anche i giornalisti sopra menzionati e sono curioso di approfondire queste argomentazioni.
Concordo con il Dr. Pajno che la riscossione deve essere fatta direttamente dal comune o tramite un proprio servizio di riscossione (Goffi ci e' riuscito anche se solo per i tributi locali ma ci sono anche autorizzazioni necessarie per svolgere la funzione di esattore).
Se pero' viene fatta direttamente cerchiamo di eliminare gli incentivi che vengono riconosciuti a responsabile di reparto ed al ragioniere capo del comune sulle somme recuperate ed invece incrementiamo quello in favore dei dipendenti creando un sistema di rilevazione della produttività di questo settore anche mediante indicatori specifici di performance.
Non pagare le tasse equivale ad un vero e proprio furto e pertanto l'opposto di un principio sacrosanto quello della giustizia sociale.
A capo di questo servizio ritengo che debba esserci un organo indipendente (anche un comitato o una consulta) o in alternativa sottoposto al controllo diretto dei Revisori del Comune di Lipari, istituendo una informativa periodica destinata ai cittadini nella quale si illustrano le iniziative intraprese.
Buon lavoro io continuo ad approfondire il tema qui a Torino, oltre a quello del portale per le aziende fondato sul sistema del baratto. Scambio di beni e servizi con pagamento in compensazione mediante l'adozione di una moneta complementare (anche questo argomento affrontato ieri mi vedrà direttamente coinvolto come volontario).
Dimenticavo spero che le lobby di Lipari che sfruttano il loro potere per ingessare queste attività comprendano che l'era dei padroni si e' conclusa!!!!

Angelo Sidoti

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