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mercoledì 11 agosto 2010

Acqua e bollette. Lettere al direttore. Ci scrive Anna Miracula

Riceviamo e pubblichiamo:
Buongiorno Salvo,
scusa se disturbo, ma sulla questione dello "scandalo acqua" che in questi giorni hai sollevato vorrei dire qualcosina anch'io..
Giorno 19 maggio 2010, avendo ricevuto una bolletta acqua - fatt. 4602 del 1/12/2009 di euro 461,00 riguardante il 2008, ho presentato, a nome di mia madre,una richiesta legittima (a mio avviso) di rateazione per almeno 3 rate, così come prevede il regolamento idrico del Comune di Lipari, dato che non riuscivo a pagarla in una sola volta.
Domanda protocollata lo stesso giorno presso il Comune.
Non hanno risposto, come prevedevo, dato i ritardi già annunciati dell'Ufficio Protocollo.
A un mese esatto dalla presentazione della richiesta, era pressappoco il 20 o 22 giugno, mi sono presentata presso l'Ufficio Idrico del Comune per chiedere "notizie"sulla mia pratica: dopo oltre un mese credo fosse legittimo sapere di che morte dovevo morire no?
Dato che la gentilezza degli impiegati comunali (la maggior parte) è ormai un optional, mi trovo di fronte una impiegata che, con fare molto sgarbato e veloce come fosse seccata e di fretta, mi dice all'inizio che della mia pratica ancora non sa nulla e mostrandomi tutte le carpette sul suo tavolo mi dice che al momento hanno molto lavoro e quindi di attendere ancora.
Allora io chiedo giustamente ragguagli in merito, almeno per sapere se sarà accettata o meno. La signora cerca tra le carpette e trova la mia pratica con la dicitura a matita "trattare come da disposizioni sindacali" e mi dice che a lei è arrivata così direttamente dalla dirigenza del settore.
Dunque chiedo cosa significa esattamente e la signora mi risponde che di certo la mia rateazione non è stata accettata e che dovrò pagare per intero la bolletta, quindi con tanto di cappello : Euro 461,00 dalla mia tasca, pur avendo avuto sempre aria nei tubi e con i problemi che ogni anno ho qui a Forgia Vecchia di Pirrera.
Fra l'altro avendo saputo da fonti certe che, anche per questa faccenda della rateazione. fanno distinzioni fra figli e figliastri e a tanti l'hanno accettata anche oltre la scadenza di marzo 2010.
A questo punto mi irrito con lei dicendo che oltre al danno vi è pure la beffa, perchè già combatto ogni anno poichè qui l'acqua non arriva mai, come anche nel 2009 e per di più devo anche pagare interamente tutto l'importo quando è risaputo che, nel regolamento idrico del nostro Comune, è prevista la rateazione ai cittadini ,sia per 2, per 3 o 4 rate quando l'importo supera più del previsto.
Di tutto punto l'impiegata mi risponde che IO NON RIENTRO PIU' nella scadenza del termine della rateazione prevista, che doveva essere richiesta entro marzo 2010, per cui taglia il discorso dicendo che devo comunque attendere la sua lettera di risposta e dopo si vedrà il da farsi.
A tutto ieri, 10 agosto 2010. nessuna lettera di risposta è pervenuta e io onestamente comincio ad essere stanca e preoccupata per il fatto che sarò costretta a sborsare più di 400 euro in una volta pur sapendo che la maggior parte è solo aria nei tubi.
Tanto l'anno scorso con la speranza di riceverla, sia pure nelle ore notturne, si lasciava aperto il rubinetto e sai come gira?Aria a volontà, ma di acqua nemmeno l'ombra.
Al Comune sanno bene i disagi che si presentano quassù ogni anno,come in altre zone alte dell'isola.
Fra l'altro, l'ulteriore beffa : mi è stata recapitata anche quella del 2009, di Euro 183, incluso canone e conteggi errati, quando l'anno scorso io sono stata quasi 3 mesi ,da inizio maggio a oltre metà luglio , pertanto i mesi più caldi , senza ricevere acqua e essendo stata costretta a pagare l'autobotte al Comune perchè non potevo più fronteggiare la situazione,avendo nemmeno 10 cm di acqua mentre all'Ufficio Idrico del Comune giocavano a rimbalzino con me e con altri miei concittadini promettendo che sarebbe arrivata di lì a breve..
Quanto si scherza sulla pelle dei cittadini! Per non parlare poi del tempo perso negli uffici e delle umiliazioni, andando a pregare i santi per avere l'acqua, come se fosse oro colato.
Ma questa è un altra storia,un giorno ti racconterò..
Roba da Terzo Mondo e pretendono pure di privatizzare l'acqua, così saremo costretti a strisciare ancora di più per ottenere un nostro diritto sacrosanto.
Fai bene a proseguire con la denuncia di questi scandali, ormai siamo davvero allo stremo.
Grazie per aver prestato attenzione alla mia lettera
Un abbraccio
Anna Miracula