Riceviamo da Marco Alessi e pubblichiamo:
“Caso Portinente”….. perché ormai è di questo che di parla!!!!!!
Dopo i numerosi e, da molti punti di vista giustificati interventi, fatti negli ultimi giorni riguardo la zona di Porto delle Genti, da parte di associazioni di categoria e privati cittadini, lo scrivente, Marco Alessi, a scanso di ogni equivoco e per la massima trasparenza su quello che sta “accadendo”, precisa quanto segue:
In data 19/04/2010 la REGIONE SICILIANA – Assessorato Territorio Ambiente – Sezione Demanio Marittimo ha rilasciato al sottoscritto, dopo un iter lungo circa 3 anni, la CONCESSIONE MARITTIMO DEMIANIALE N.109/2010 che recita “…..CONCEDE al Sig. Alessi Marco la concessione per l’installazione e il mantenimento di un campo boe per ormeggio unità da diporto in località Porto delle Genti – Isola di Lipari”.
Per tutti coloro che leggono credo non sia di difficile intendimento che al fine di ottenere la Concessione di cui sopra, occorre richiedere ed ottenere molteplici autorizzazioni che vedono l’interesse di tutti gli organi preposti in tal senso e nello specifico: Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, Capitaneria di Porto di Milazzo, Comune di Lipari, Regione Siciliana- Ass.to Territorio ed Ambiente, Soprintendenza del Mare della regione Sicilia, Agenzia delle Dogane, Ufficio Genio Civile OO.MM., Comando Zona Fari Messina, Ass.to Reg.le LL.PP. Palermo, Agenzia delle Dogane, ecc., ognuno dei quali rilascia per competenza un parere favorevole alle opere, utile per la realizzazione delle stesse e che, sempre per il principio di trasparenza, ognuno di questi Enti pubblica, per informare tutti gli interessati, nei propri albi.
Prima di tutto questo, tengo a precisare che il Piano di utilizzo Spiagge (P.U.S.) oggi P.U.D.M. è uno strumento di competenza esclusiva del Comune di Lipari dove, nel sito specifico (Portinente), era previsto poter realizzare tali opere dal almeno 10 anni se non oltre…. E qui una domanda: Come mai adesso tanto stupore?
Credo sia inutile dilungare in tal senso ma desidero esprimere pubblicamente la personale volontà a perseguire quello che è lo scopo di tutti i cittadini eoliani ed in particolar modo quelli vicini a Portinente e cioè alla salvaguardia ed il mantenimento di quella zona in una maniera decorosa e dignitosa, soprattutto per tutti quelli che ne usufruiscono in termini di balneazione. Ma, mio malgrado mi chiedo: Come mai adesso che un ragazzo eoliano, che non ha deciso di abbandonare queste nostre belle isole e andare via, ma che crede fortemente in loro e investe cospicuamente, con notevoli sacrifici economici personali, perché non tutti siamo ricchi, in un’attività che serve a migliorare i “tanto reclamati servizi turistici” che servono per l’economia delle isole, sembra quasi perseguitato?????? Come mai l’attenzione su Baia Portinente adesso sta sensibilizzando tutti ma lì si ormeggia selvaggiamente da sempre?????? Bisogna sempre essere figli di “qualcuno” per fare “qualcosa”????? Non spetta a me giudicare!!!!!!!
Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento e collaborazione e cordialmente saluto quanti leggono la presente.
Marco Alessi
P.S. Le mie personali considerazioni, rimangono tali e non sono accusatorie per nessuno.