Collegamenti, protestano anche gli insegnanti
Preoccupazione degli amministratori eoliani in vista della stagione turistica
(Salvatore Sarpi - Gazzetta del sud) Eolie sempre più "abbandonate" dalla Siremar e scattano le prese di posizione degli amministratori locali che rivendicano il diritto a collegamenti certi, all'impiego di tutte le unità previste e a "non mandare in tilt il fulcro dell'economia eoliana, ovvero il turismo, per la mancanza di garanzie sul come poter raggiungere e con che mezzo il nostro territorio".
Nelle ultime ore due note, che chiedono tempestivi interventi, sono state inviate, tra gli altri. al ministro Matteoli, al presidente della Regione Lombardo e alla Siremar, dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo e dall'assessore ai Trasporti del comune di Lipari, Corrado Giannò. L'ultima "perla" (ma si tratta di un refrain) della società di Stato, dopo un fine settimana che ha visto un solo mezzo veloce Siremar operare nel settore Eolie, è lo spostamento del traghetto "Filippo Lippi" ad Ustica con conseguente penalizzazione del collegamento sulla rotta Eolie-Milazzo e viceversa.
E nel "coro" delle proteste si inseriscono anche i docenti e il dirigente scolastico dell'Istituto "Conti" di Lipari che denunciano «sgradevoli episodi di ostruzionismo all'imbarco con la compagnia Siremar».
«Le numerose interruzioni del servizio per cause meteo-marine durante la lunga stagione invernale, e la frequente soppressione di corse per l'inefficienza degli aliscafi – si legge – sono state affrontate con pazienza dai pendolari, nonostante l'inevitabile ricaduta sull'attività didattica. Risulta invece indigeribile per dei lavoratori che da nove mesi quotidianamente raggiungono la sede di servizio a Lipari vedersi negato l'imbarco perché il biglietto, regolarmente emesso dalla biglietteria, è a tariffa ridotta.
Nel condividere con il personale Siremar il ruolo di lavoratore in modo diverso a servizio del territorio eoliano – concludono i docenti e il dirigente scolastico Tommasa Basile – chiediamo alla compagnia di non cavillare inutilmente sortendo come unico effetto l'ingiusto disagio economico dei docenti ed il danno oggettivo di un non regolare svolgimento degli adempimenti conclusivi dell'anno scolastico».
Atto di buona volontà dei giovani di Lipari da emulare
Ripulita area archeologica
(s.s. - Gazzetta del sud) Allievi dell'Istituto Comprensivo Statale II "S. Lucia" di Lipari, unitamente a componenti delle associazioni "Valentino uno di noi" e "Centro Educazione Ambientale Eolie Onlus, nell'ambito del progetto "Noi e il Territorio" per l'iniziativa "Adotta un monumento" (nella foto), hanno provveduto a ripulire a Lipari l'ipogeo funerario del periodo tardo romano (II sec. D.C.) e l'area limitrofa. Le operazioni si sono svolte sotto la diretta guida scientifica e vigilanza della dott.ssa Maria Clara Martinelli del Servizio archeologico della Soprintendenza di Messina. La manifestazione è stata organizzata con la partecipazione del Comune e delle associazioni "Valentino uno di noi" e "Centro Educazione Ambientale Eolie Onlus", che hanno provveduto a fornire le attrezzature necessarie. (s.s.)