(Gazzetta del sud) Gli otto sindaci delle isole minori siciliane, riuniti in seduta straordinaria a Palermo, nell'esprimere soddisfazione per il decreto del Presidente della Regione relativamente alla costituzione di un unico Ato per la raccolta dei rifiuti nelle isole minori siciliane , hanno espresso all'unanimità la volontà di aderire a tale ipotesi. L'ipotesi di costituire un Ato unico - dice una nota - trova un giusto riscontro nella possibilità di razionalizzare in modo omogeneo soprattutto la raccolta differenziata dei rifiuti e il trasporto via mare degli stessi, esigenze, specie quest'ultima, peculiari di un servizio nelle isole".
Il candidato alla segreteria regionale del Pd Bernardo Mattarella è invece critico sulle scelte fatte: «Il decreto del Presidente della Regione ci preoccupa e ci lascia molto perplessi sia per il metodo che per il merito. Il metodo - dice il candidato dell'area Bersani - perchè credo che questa materia deve essere trattata dal legislatore, dall'Ars. In tal senso c'è un disegno di legge sul quale si è lavorato e che non è ancora in aula ma la sede è quella dell'Assemblea regionale e non certo un decreto del Governo. Tanto meno poi - ha continuato Mattarella - è ipotizzabile un decreto governativo per sciogliere gli Ato che sono società per azioni e, per i quali, ci vuole eventualmente una legge e non certo un decreto». «C'è poi il merito che ci preoccupa. Non credo, infatti, che limitandosi a ridurre il numero degli Ato si possa risolvere una emergenza che può riesplodere in Sicilia da un momento all'altro».