(da guidaviaggi.it) Dal quadro tracciato ieri da Franco Pecorini, a.d. del Gruppo Tirrenia, durante una riunione con Uiltrasporti, Fit-Cisl e Filt-Cgil, è emerso un indebitamento di Tirrenia in calo e un valore della flotta più alto rispetto a quanto ipotizzato dai gruppi privati interessati all'acquisto della compagnia di navigazione pubblica. E' quanto si apprende dalle pagine de Il Sole-24 Ore di oggi. Secondo i dati che sono stati forniti da Pecorini, l'attuale indebitamento finanziario netto del gruppo ammonta ad oggi a 571 milioni. Il dato dovrebbe essere confermato il 31 dicembre. Si tratta di un miglioramento rispetto ai 725 milioni che sono stati registrati a fine 2008.
In merito alla flotta del gruppo, il valore iscritto a bilancio è di 855 milioni, riporta Il Sole, ma secondo quanto ha spiegato il manager ai sindacati, alcune stime fatte da "broker indipendenti" indicano un valore di 1,08 miliardi. Escludendo le navi di Toremar, Caremar, Saremar e Siremar, il valore delle unità che sono in carico a Tirrenia spa sarebbe di 933 milioni di euro.