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venerdì 20 novembre 2009

SANATORIA : RIAVVIATO ITER 60MILA ISTANZE. LEANZA ILLUSTRA BOZZA DDL

Sostanziali passi avanti per le 60 mila richieste di accesso alla sanatoria edilizia del 2003, per abusi minori, rimaste impantanate in una sorta di limbo burocratico. La circolare emanata dall’assessorato regionali ai Beni Culturali che dispone il riavvio dell’iter è stata recepita dalle nove Soprintendenze provinciali ed è entrata in vigore.
“La circolare –ha affermato l’assessore regionale ai Beni Culturali, Nicola Leanza - ha ricevuto riscontri positivi dai nove soprintendenti siciliani e dai responsabili dei relativi servizi paesaggistici con i quali abbiamo fatto il punto della situazione. Una stima per difetto attesta in oltre 15 mila le istanze bloccate in provincia di Catania, situazione simile a Palermo con oltre 18 mila richieste”.
Il documento riguarda le istanze presentate agli uffici comunali competenti e non ancora esitate a causa della mancata richiesta alle Soprintendenze del rilascio dell’autorizzazione paesaggistica; in assenza di tale nulla osta nei territori soggetti a vincolo paesaggistico non è possibile portare a conclusione le richieste di sanatoria, né tantomeno rilasciare concessioni edilizie.
Una situazione di stasi che si è trascinata per anni, superata proprio dal provvedimento emanato nei giorni scorsi e che riguarda solo quei casi in cui non vi sia una violazione sostanziale del vincolo paesaggistico o che non comporta aumenti di volumi e superfici utili.
Stamane Leanza, nella sede catanese della presidenza della Regione, ha presentato i contenuti della circolare ai sindaci della provincia di Catania, presenti in gran numero, e alla deputazione regionale etnea: “Ai sindaci – ha detto l’assessore - che nella procedura rivestono un ruolo principale abbiamo voluto fornire, insieme con il soprintendente di Catania, Gesualdo Campo, e con il mio capo di Gabinetto, Sergio Gelardi, tutti i chiarimenti necessari per far ripartire l’iter autorizzativo”.
La circolare indica infatti che le istanze, avviate entro il 30 aprile 2004, vengano trasmesse da parte degli uffici comunali alle soprintendenze che, finalmente, potranno pronunciarsi entrando nel merito emettendo il loro parere. Nel corso dell’incontro Leanza ha anche illustrato una bozza di disegno di legge sempre in tema di sanatoria 2003 e relativo a violazioni non formali. “Si tratta di un testo – ha affermato Leanza – che come dimostra l’incontro di oggi é aperto ai contributi di deputati regionali e sindaci: miriamo ad una soluzione condivisa e definitiva per una vicenda che riguarda migliaia di famiglie”.
Nella foto da sinistra a destra: il soprintendente di Catania, arch. Gesualdo Campo l’assessore regionale ai Beni Culturali, on. Nicola Leanza Capo di Gabinetto Assessore ai Beni Culturali, dott. Sergio Gelardi.