Riceviamo da Livio Ruggiero, webmaster del sito del comune di Lipari, e pubblichiamo:
Gent.mo Geom. Natoli,
ho letto con attenzione la Sua lettera aperta al Sindaco di Lipari, inerente l’articolo “ A rischio insegne, tende e vetrine “ e, naturalmente, le Sue osservazioni.
Le rispondo attraverso internet ( lipari.biz – eolnet ) perché costretto dalle circostanze ma, sinceramente, avrei preferito una sana ed onesta conversazione faccia a faccia.
Vediamo di fare chiarezza.
1) Concordo pienamente con Lei che una smentita deve essere immediatamente pubblicata da tutti coloro che, in precedenza, hanno dato risalto ad una notizia.
Detto questo, alla data odierna 20.11.2009, alle ore 19.30, nessuna nota a Sua firma è mai pervenuta al mio ufficio.
2)Le posso confermare ( come del resto sottolineato dal Direttore di lipari.biz ) che, per quanto di mia conoscenza, non esiste una redazione giornalistica all’interno dell’Ente e, francamente , sconosco dove è giacente la Sua nota.
3)Mai, in nessuna circostanza, il Sindaco o Amministratore o Dirigente, ha interferito nella mia attività lavorativa con richieste che potessero in qualche modo impedire, forzare, manipolare, ovvero imporre una propria linea direttiva nella pubblicazione di articoli nel sito istituzionale. Quindi, Le posso assicurare che non si è attuata nessuna forma di “ stampa di regime “ ma di un banalissimo disguido, almeno per quanto mi sembra di capire.
4)Non sono un direttore e certamente non un giornalista, la mia attività, nello specifico, è quella di un webmaster che provvede alla tenuta del sito, alla pubblicazione di atti che vengono inviati da parte degli uffici comunali, a pubblicare notizie che catturano l’attenzione dell’opinione pubblica locale, citando doverosamente la fonte di acquisizione.
Nessuna attività giornalistica quindi, circostanza che tutti i Direttori Le possono confermare.
Infine, Le assicuro che qualsiasi lettera, nota, chiarimento o segnalazione che viene inviata al mio ufficio, purché rientri nei termini dell’educazione e di un onesto dissenso d’opinione, verrà sempre pubblicata dal sottoscritto, così come Le posso confermare, che resto a Sua completa disposizione, se lo riterrà opportuno, per pubblicare una Sua nota riferita alla questione in trattazione.
Cordialmente
Livio Ruggiero