“Basta pensare a soluzioni tampone, per gli ex lavoratori della pomice di Lipari è giunto il momento di vedersi riconosciuto ciò che è stato deciso con il decreto regionale firmato il 23 gennaio 2007 dall’allora Governatore Cuffaro”.
A riaccendere i riflettori sulla Vertenza Pomice sono Cisl e Filca Cisl di Messina. “A dicembre – sottolineano il segretario confederale Vincenzo Cambria e il segretario della Filca Cisl Giuseppe Famiano – chiuderà il progetto del Comune di Lipari che ha impiegato gli ex dipendenti nel recupero dei beni culturali. A fine febbraio scadranno, invece, gli ammortizzatori ordinari per la maggioranza dei lavoratori. E’ necessario sin d’ora avviare il tavolo tecnico per dare attuazione al decreto regionale del 2007 che prevedeva l’assunzione dei lavoratori ex Pomice da parte dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali”.
Cambria e Famiano invitano, quindi, i rappresentati politici locali e regionali ad attivarsi affinché un diritto già sancito venga rispettato: “Non diventi l’ennesimo esempio – sostengono – di promesse non mantenute in periodo elettorale. Le scadenze ormai non permettono più quelle passerelle a cui abbiamo assistito. Lanciamo un appello al Presidente della Regione Lombardo e all’assessore ai Beni Culturali Leanza affinché si dia attuazione alla delibera regionale n. 4 del 19 gennaio 2007. Da loro dipende il futuro di 39 famiglie”.