
A Lipari, in poche parole, vi sarà una degenza indistinta di prima emergenza che non si potra' protrarre per piu di 72 ore. Dopo i pazienti, non ancora in condizione di essere dimessi perche' necessitanti di ulteriore terapia ospedaliera e accertamenti diagnostici, dovranno essere trasferiti altrove.
Vorrano i nostri politici fare qualcosa o avere quanto meno chiarimenti? Il quesito è più che logico così come logiche dovrebbero essere le iniziative concrete. Non è più tempo solo di lettere crediamo... a meno che... non abbiamo piacere o goduria a continuare a subire tagli su tagli.. questa volta anche abbastanza dolorosi visto il settore.
Se poi qualcuno riuscirà a fare capire agli amministratori, a chi gestisce la sanità in Sicilia e in Italia, che un ricovero costa decisamente meno di un viaggio in elicottero e che siamo su un'isola dove un parente per spostarsi a supporto del congiunto ricoverato a Patti, Milazzo, Messina, ecc deve gettare al vento fior di quattrini e sobbarcarsi viaggi non sempre facili (visti anche i tagli nei trasporti) gliene saremmo grati!
Vi proponiamo le immagini della conferenza stampa sulla rimodulazione ospedaliera e le interviste a Lombardo e Russo: