ROMA, 30 ottobre (Reuters) - Nel voto in Sicilia l'astensione ha penalizzato più il Pdl che il Pd, mentre il partito meno colpito è stato l'Udc. Il Movimento 5 stelle dei grillini, invece, ha pescato soprattutto fra gli insoddisfatti del centrosinistra.
Sono questi alcuni dei dati sui flussi elettorali del voto siciliano di domenica illustrati dall'istituto Swg questa mattina alla trasmissione Agorà di RaiTre.
L'Swg fa i suoi raffronti con le elezioni europee di tre anni fa: con questa base di raffronto il 37% degli elettori del Pdl di tre anni fa questa volta non ha votato contro il 27% del Pd. Mentre i più fedeli sono gli elettori dell'Udc che all'87% sono tornati a votare per il loro partito.
Secondo l'Swg il 40% di coloro che domenica ha votato per i candidati grillini tre anni fa aveva scelto un partito di centrosinistra. Il restante 60% è così diviso: il 25% proviene dal centrodestra mentre il 35% alle Europee si era astenuto.
Secondo l'istituto demoscopico il 14,9% ottenuto dai grillini in Sicilia potrebbe diventare a livello nazionale anche più del 22% delle ultime rilevazioni demoscopiche.
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