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sabato 26 gennaio 2013
ARS, PRESENTATO DDL PER ABOLIRE IL “LISTINO” DEL PRESIDENTE. "55% DEI SEGGI A CHI VINCE LE ELEZIONI"
Il Gruppo parlamentare ‘Lista Nello Musumeci’ all’Assemblea regionale siciliana, primo firmatario Gino Ioppolo, ha presentato oggi un disegno di legge, con il quale, alla luce della riduzione del numero dei deputati regionali, si propone la modifica di alcune parti rilevanti della legge vigente per l’elezione del presidente della Regione siciliana e dell’Ars, provvedendo, in particolare, all’abolizione del cosiddetto ”listino” del presidente. Questo istituto, secondo i deputati del gruppo Musumeci, non e’ in linea con il principio della rappresentanza, poiche’ il meccanismo attualmente vigente prevede che questi candidati risultino eletti, a prescindere dal numero dei voti ottenuto da ciascuno. Il ddl prevede, inoltre, di assegnare alla coalizione che dovesse vincere le elezioni un numero di seggi almeno pari al 55%, distribuito sulle nove circoscrizioni provinciali.
”Cio’ consentirebbe – si legge nel testo – nel rispetto del dato elettorale, di governare, attuando quanto proposto agli elettori, senza la rincorsa affannosa di maggioranze disomogenee e variabili e di compromessi”. Scopo del ddl e’ dotare la Regione di “una legislazione piu’ efficace e piu’ moderna nel perseguire i principi della governabilita’, della rappresentanza e, non ultimo per importanza, della trasparenza delle procedure elettorali”.
”La riduzione dei deputati regionali da novanta a settanta, finalmente divenuta legge, con l’ultima votazione di ieri della Camera dei Deputati – sottolinea Gino Ioppolo – impone una seria e profonda riforma della legge elettorale siciliana. Se ai venti deputati in meno si aggiungono i nove attualmente eletti nel cosiddetto listino regionale, la vera rappresentanza per i territori si riduce a poco piu’ di sessanta parlamentari. Tale usura – prosegue - finisce con il penalizzare vaste parti del territorio siciliano, che si vedrebbero private di qualunque rappresentanza regionale”.
“Per tale democratica ragione – conclude Ioppolo - occorre subito correre ai ripari: il nuovo sistema elettorale che proponiamo prevede l’abolizione del listino regionale, che vede spesso elette persone prive di alcun consenso elettorale, e la distribuzione del premio di maggioranza sulle circoscrizioni provinciali, ma sempre in favore di candidati suffragati da un vero consenso popolare”.
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