Revocata dal giudice Antonino Zappalà del Tribunale di Barcellona P.G. la misura degli arresti domiciliari per Cristian Giuffrè, il 25enne consigliere comunale di Lipari tratto in arresto dai carabinieri di Filicudi dopo che, durante una perquisizione, era stato trovato in possesso di circa 45 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, di 37 semi di cannabis indica e di un coltello di genere vietato.
Il magistrato ha accolto la tesi sostenuta dal difensore avvocato Saro Venuto che, evidenziando come il giovane fosse incensurato, ha chiesto, tra l'altro, venisse riconosciuta la diminuente della lieve entità del fatto, l'effetto deterrente esercitato dalla coercizione dell'arresto.