Nei giorni scorsi abbiamo sollevato la problematica e, dopo che l'assessore China ha allargato le braccia di fronte al disinteresse del sindaco, più volte sollecitato (lo ha affermato lo stesso assessore), abbiamo cercato di capirne di più.
Ebbene abbiamo trovato una determina, la 794 del 31/12/2009, a firma del dott. Domenico Russo, con la quale, a seguito di tutta una serie di premesse e considerazioni, si arrivava ad una convenzione tra comune di Lipari e Coop. sociale Margherita per l'affidamento di beni e servizi ai sensi dell'art. 5 della legge 381/91 con contestuale impegno di spesa.
Per l'esattezza all'art.1 della convenzione si legge: " L'ente pubblico affida alla cooperativa sociale la fornitura dei beni e servizi relativi a: servizio di pulizia spiagge e aree comunali, fornitura di beni e servizi di manutenzione nei cimiteri comunali delle isole di Lipari, Vulcano, Filicudi, Alicudi, Panarea e Stromboli" .
La determina prevede:
1) di stipulare per due anni la convenzione allegata, tra il comune di Lipari e la Cooperativa Sociale Margherita........ per l'affidamento della fornitura di beni e servizi ai sensi dell'art.5 della L. 381/91.
2) Impegnare preventivamente la somma complessiva di € 21.049,47 occorrente per far fronte alla spesa relativa ai servizi di cui all'art.1 della convenzione stipulata il 30/06/2005 (ndd. riguardava servizio pulizia spiagge e servizio manutenzione verde) con la Cooperativa Sociale Margherita, così come integrata dalla determinazione dirigenziale n. 385 del 17/10/2006 (ndd. veniva aggiunta già da allora anche la manutenzione e la pulizia dei cimiteri comunali), al Cap. 1418 dal titolo "Spese manutenzione cimiteri comunali" per la somma di € 14.089,470 ed al Cap. 1416 dal titolo "Spese funzionamento e manutenzione cimiteri" per la somma di € 6.960,00
Senza voler colpevolizzare nessuno è logico chiedersi come mai non si è proceduto ad effettuare quanto previsto da questa determina (mai revocata, da quanto ci risulta) e dalla relativa convenzione.
Domanda che si allarga anche a quanto previsto dall'integrazione del 17.10.2006.
Fatta salva la buona fede di tutti, ma trattandosi di soldi pubblici e del degrado di un luogo che dovrebbe essere sacro, attendiamo di sapere cosa è accaduto e mettiamo a disposizione spazio per eventuali repliche.
Qualcuno ci darà (ai cittadini) una risposta ? Aspettiamo fiduciosi!